Vivevano in capannoni industriali
Denunciati 4 extracomunitari abusivi

Vivevano abusivamente in alcuni capannoni industriali, poco distanti dalla rotatoria dell’Autostrada e nei quali tenevano arnesi da scasso: quattro persone sono state fermate nella mattinata di lunedì 21 dicembre dagli agenti della polizia locale e della questura di Bergamo.

Intorno alle ore 7, gli agenti della polizia locale e il personale della questura sono intervenuti in via De Saussure, a seguito di formale denuncia che segnalava la presenza di persone senza fissa dimora all’interno dei fabbricati industriali a pochi metri dal casello autostradale di Bergamo.

All’interno degli edifici c’erano quattro persone extracomunitarie, prive dei documenti d’identità: i quattro individui sono stati subito trasferiti al Gabinetto provinciale di Polizia Scientifica per l’identificazione delle impronte digitali. Successivamente sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria per il reato previsto dall’art. 633 C.P., occupazione abusiva di edifici.

I 4 soggetti risultavano essere: A.K. di 30 anni, di nazionalità libica, posto a disposizione dell’ufficio Immigrazione della Questura per le procedure di espulsione; M.A. di 54 anni, di nazionalità marocchina, trovato in possesso di un iPad di cui non era in grado di dimostrare la provenienza e quindi denunciato anche per il reato di ricettazione (art. 648 C.P.); A. A. di 35 anni, di nazionalità tunisina, trovato in possesso di una chiave alterata e quindi denunciato anche per il reato di possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli (art. 707 C.P.); A. A. di 30 anni, di nazionalità tunisina. Non solo: negli edifici venivano rinvenuti vari attrezzi da scasso: sono stati posti immediatamente sotto sequestro, insieme alla chiave alterata e all’iPad.

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