«Corpo ha corpo» con In Oltre
Serata di musica al Donizetti

L’associazione In-Oltre promuove l‘integrazione con la persona disabile dando voce a limiti e forze del corpo attraverso l’Arteprima del festival “…Continuo a non perdere la maraviglia”. In programma due seminari con la Gamec e l’Università degli Studi di Bergamo e una serata di musica e teatro al Donizetti.

L’Associazione In-Oltre torna a promuovere l’integrazione con la persona disabile, scegliendo il linguaggio artistico, attraverso spettacoli, laboratori e seminari. Prende infatti il via a Bergamo “Corpo ha Corpo – Anteprima” anticipazione del Festival “…Continuo a non perdere la maraviglia” che, nella primavera del 2010, raggiungerà la sua VIII edizione.

Tre le date in cartellone: venerdì 13 e sabato 14 novembre due seminari saranno rivolti agli studenti delle facoltà umanistiche dell’Università degli Studi di Bergamo e a familiari, operatori e politici interessati all’ambito della disabilità mentre il 1 dicembre alle 20.45 al Teatro Donizetti In-Oltre propone un evento in cui si intrecciano linguaggi e pratiche artistiche diverse: teatro, musica, arti figurative.

I protagonisti sono attori, musicisti e artisti dei diversi gruppi e laboratori che l’Associazione In-Oltre ha attivato lungo gli anni passati, gruppi che vedono la partecipazione di studenti, educatori, persone con disabilità, volontari, familiari e appassionati.

“L’espressione “corpo ha corpo” – spiega il presidente di In-Oltre, Sergio Mazzoleni, - indica la complessità delle questioni relative al corpo. Il titolo può rimandare alle norme processuali, al principio che garantisce all’individuo la propria libertà ma ci porta anche a riflettere sulle vie per agire il corpo, sperimentarlo e dunque averlo, come mostrano le vie della psicomotricità. Infine Il gioco fonico/grafico dell’”h muta” ci porta all’espressione corpo a corpo, cioè al combattimento in cui i colpi si infliggono e si ricevono senza la mediazione delle armi. Non è la dimensione della distruttività che qui evidentemente importa, ma quella del contatto profondo, fatto insieme di violazione/invasione e di rispetto. Come ogni incontro. Fatto soprattutto di corpo”.

Le iniziative prendono avvio la mattina di venerdì 13 novembre, con un laboratorio curato dalla Galleria d’arte moderna e contemporanea di Bergamo, che prevede un coinvolgimento diretto da parte dei partecipanti che si confronteranno sul tema del corpo come silenzioso strumento di comunicazione e contatto con l’altro da sé, attraverso la mediazione e lo stimolo dell’arte contemporanea.

L’iniziativa è a numero chiuso e si svolgerà nelle sale di via San Tomaso della Galleria. Il pomeriggio del 13 novembre e la mattina del 14 novembre si svolgerà presso l’Università degli Studi di Bergamo nella sede di S. Agostino un seminario aperto a tutti gli interessati.

Infine, la sera del 1 dicembre al Teatro Donizetti, attraverso una serie di quadri, lo spettatore sarà portato a scoprire le molteplici valenze che attraversano il tema dell’avere un corpo e delle sue differenti abilità.

Per informazioni e prenotazioni: segreteria In-Oltre - Via Borgo Palazzo, 130 - Bergamo Tel. 035 2270320/1: [email protected]" www.inoltre-bg.it

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