«Giorni felici» di Beckett
al Donizetti fino a domenica

Secondo appuntamento lunedì sera con la stagione di prosa del Teatro Donizetti. In scena «Giorni felici» di Samuel Beckett, uno dei testi-chiave della cultura (non solo del teatro) contemporanea, nella nuova edizione prodotta da Crt Artificio su commissione del Grand Théâtre de Luxembourg e del Festival dei Due Mondi di Spoleto. Sul palco una delle grandi attrici della nostra scena, Adriana Asti, e uno dei più influenti registi degli ultimi quattro decenni, Robert Wilson.

La trama - Furono «Giorni felici» quelli di Winnie, immersa in un tumulo di sabbia (che Wilson trasforma nel più contemporaneo asfalto), intenta a ricordare e chiacchierare senza posa, accompagnata da un Willie ridotto a puro corpo e a una dozzina di smozzicate battute. E felici saranno ancora, malgrado tutto, nonostante il lento sprofondare nel nulla. Perché è questo il lato meraviglioso del testo di Samuel Beckett, che pure, nella Parigi del 1961, parve a tanti compiaciuto e apocalittico: esprime, con la condizione umana, la sua forza vitale.

Questo è il punto, la posta in gioco che Adriana Asti (Winnie) e Yann de Graval (Willie) devono riuscire ad esprimere, all'interno delle griglie concettuali della regia di Bob Wilson, in scena al Donizetti. L'allegorismo, in Beckett, è sempre ambiguo, aperto a più interpretazioni, polivalente. Winnie riempie il vuoto in cui scivola di discorsi fatui e piccoli riti, ostinandosi a reiterare una normalità borghese (clamorosamente smentita dalla situazione scenica) di cui è smascherata la vacuità. Ma, al tempo stesso, Winnie (principio femminino, simbolo della condizione umana, allegoria di uno spirito scisso dal corpo) esprime la forza (o la stolida saggezza) di chi attraverso quelle piccole cose resiste al nulla in cui sprofonda, al logorio di una vita, all'affievolirsi del tempo: e questa è una paradossale «felicità».

Di rado tragico e comico si sono così toccati per le spalle. Inizio ore 20.30, ingresso euro 28/10. In replica fino a domenica (inizio ore 15.30). Info: www.donizetti.it, tel. 035-4160678.

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