«Bigio l'oster»: Bobby Watson
incontra la «JW Orchestra»

Giovedì 21 gennaio appuntamento da non perdere con Bobby Watson da "Bigio l'oster", il ristorante ai piedi del Santuario di Altino. Con inizio alle 20 Bobby Watson si esibirà con la JW Orchestra in "Africa Jazz Travelling". Si tratta di un nuovo progetto musicale artistico di Marco Gotti, composto su misura per l'organico della JW orchestra: un viaggio virtuale le cui tappe sono alcune delle più suggestive località dell'Africa.

L'artista, oltre che comporre brani originali, ne arrangia alcuni di musicisti che nella loro storia personale si sono ispirati a questo suggestivo continente. L'ascoltatore avrà modo di lasciarsi trasportare in questo viaggio, che si apre con il brano più rappresentativo del repertorio: "Africa"; potrà fissare un "Appointment in Ghana", da cui dirigersi verso il "Madagascar" e successivamente giungere nella capitale egiziana, tutta da scoprire grazie ad un "Taxi tour around Cairo's streets".

Proseguendo giungerà a "Dakar", per poi entrare a mercanteggiare in un "Nigerian Market Place"; superati "Addis Abeba" e "Cinguetti" si spingerà fino al "Mozambico", per poi lasciarsi convincere e partecipare ad un "Safari" armato di macchina fotografica; dopo aver danzato il canto tribale de "Il guerriero Zulù" il suo viaggio terminerà nella capitale del Togo "Lomè".

La formazione della JW Orchestra vede Marco Gotti sax alto, soprano e clarinetto, Gianbattista Gotti sax alto e flauto, Maurizio Moraschini sax tenore e clarinetto, Marco Bussola sax tenore e clarinetto, Giancarlo Porro sax baritono, clarinetto basso e flauto, Umberto Marcandalli, Sergio Orlandi, Gigi Ghezzi e Alessandro Bottacchiari alla tromba, Angelo Rolando, Ivo Salvi e Andrea Andreoli al trombone, Giovanni Di Stefano al trombone basso, Vittorio Marinoni alla batteria, Sandro Massazza al contrabbasso, Lorenzo Erra al piano, Bobby Watson al sax.

Questo il menù proposto per la serata: salame e sardelle, anguilla con le uova di aringa barbuta, frittelle di bertagnì, casoncelli coi biligocc, baccalà rosso, crostata di mele cotogne, vino nostro della Valle del Fico di Chiuduno.

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