La Regione ricorda i Papi lombardi
Gli eventi per Roncalli, Ratti e Montini

A chille Ratti di Desio, An­gelo Giuseppe Roncalli di Sotto il Monte, Gio­vanni Battista Montini di Con­cesio. Tre grandi personaggi, diversi per stile, perso­nalità, esperienze, ma acco­munati da un dato unico: sono tre pontefici, tre successori di Pie­tro. E per di più tre lombardi, connotazione questa che può spiegare le lo­ro radici religiose, la loro for­mazione, la loro sensibilità per il mondo dell'educazione, del lavoro, della cultura, ma anche del lo­ro approccio alla modernità.

Ai tre pontefici è dedicato il grande progetto «Dalle terre lombarde alla cattedra di Pietro: Ratti, Roncalli, Montini», frutto di un'intesa tra l'Asses­sorato alle culture, identità e autonomie della Lombardia, i responsabili culturali dell'arci­diocesi di Milano, delle dioce­si di Bergamo e di Brescia, la Fondazione Ambrosiana Pao­lo VI ed altri enti.

Il progetto presentato al Pirellone dall'assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, Massimo Zanello, e prevede una serie di iniziative dedicate alla valorizzazione dei tre papi che, tramite alcuni eventi teatrali, saranno rievocati attraverso gli aspetti della loro vita e del loro magistero.

Si tratta dunque di u­na nuova occasione per risco­prire, conoscere, approfondi­re, le figure di Pio XI, Giovanni XXIII, Paolo VI, che si articolerà in luoghi e modi diversi: in par­ticolare attraverso convegni storici e rassegne teatrali per il grande pubblico. A proposito di quest'ultime, sabato scorso nella chiesa di Sant'Antonino a Concesio, nel Bresciano, sono andati in scena i « Dialoghi su Paolo VI » con te­sti di Sergio Di Benedetto e re­gia di Antonio Zanoletti. Domenica nel Centro polifunzionale Paolo VI dell'oratorio di Palosco nella Bergamasca, è toccato a «La carez­za del Papa » , una lettura tea­trale, con Piero Mazzarella, che valorizza le più belle pagine del celebre Giornale dell'anima, l'autobiografia spirituale di Giovanni XXIII ed altri testi del Papa bergamasco.

La terza pièce teatrale «Il leone di Desio. Pio XI, un Papa di fronte ai totalitarismi » con Maurizio Donadoni (e testi di Andrea Tornielli) conclu­derà il ciclo a Brescia il 24 mar­zo, all'oratorio dei Padri della Pace. Nel frattempo le tre opere verranno presenta­te anche a Desio (4, 11 e 18 marzo nella basilica di Santi Si­ro e Materno) e a Bergamo (6, 13 e 22 marzo nella basilica di Sant'Alessandro in Colonna).

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