Al museo Caffi una mostra
alla scoperta della via Priula

«Da Bergamo a Coira. Lungo la Via Priula ed antichi percorsi alla scoperta di natura, cultura e tradizioni»: questo il titolo della mostra temporanea allestita dal 3 aprile al 5 settembre al Museo Civico di Scienze Naturali “E. Caffi” in Città Alta.

La mostra, che partecipa anche alla XII Settimana della Cultura indetta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali dal 16 al 25 aprile, descrive il percorso storico e commerciale ch'era possibile effettuare lungo alcune antiche vie. Innanzitutto la cinquecentesca Via Priula, che da Bergamo attraversava il Passo San Marco arrivando a Morbegno in Valtellina. E ancora la sua prosecuzione in Valchiavenna, percorrendo la Strada dei Cavalli fino a Chiavenna.

Da qui era possibile raggiungere Coira, passando per la Val Bregaglia e l'Engadina oppure valicando il Passo dello Spluga e addentrandosi negli orridi della Via Mala. Infine, il percorso storico che metteva in comunicazione la Val Brembana e i Grigioni per il transito di greggi e merci al tempo della Serenissima; percorso che oggi costituisce un'ideale escursione per scoprire anche la geologia delle Alpi.

L'organizzazione della Mostra è a cura del Museo Civico di Scienze Naturali “E. Caffi” di Bergamo in collaborazione con PROGEA di Albaredo (SO), Museo della Valle di Zogno, Museo dei Tasso e della Storia postale di Camerata Cornello, Museo Etnografico “Alta Valle Brembana” di Valtorta.

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