Musica, teatro e storia
Ecco «Notti di Luce 2010»

Le nuove frontiere del 3D, i personaggi dello spettacolo e dell'arte, i luoghi della città, le imprese di Bergamo, l'intreccio tra i diversi linguaggi espressivi, la cultura e le tradizioni: in una parola sola, l'eccellenza di Bergamo. Notti di Luce 2010, il festival promosso per la dodicesima edizione dalla Camera di commercio di Bergamo, sarà tutto questo. In totale, dal 26 agosto al 5 settembre, 23 eventi diversi realizzati in soli 11 giorni e che si estendono in 20 luoghi emblematici della città bassa e alta: dal Sentierone a Piazza Vecchia, dal Teatro Sociale alla Basilica di Santa Maria Maggiore. Palazzi, strade e parchi animati e vissuti, anche quest'anno, dal grande pubblico di Notti di Luce.

Tantissimi gli ospiti, in un programma variegato che accontenterà grandi e piccini. Ci sarà la musica, con il Corpo musicale Poi IX e il Coro Nuova Armonia, ma anche Gialuigi Trovesi, il coro La Cantoria Evangelica di Linz e Fausto Leali, ma anche Bruno Bozzetto, David Cats, Roby Facchinetti. E poi ancora teatro e musica, poesia e magia. Con anche, nella giornata di domenica 29 agosto, la rievocazione storica della Passione di Sant'Alessandro.

Ecco quindi che il racconto di Bergamo inizia nel cuore della città con la mostra fotografica di Pino Capellini e Gianfranco Rota collocata sul Sentierone e giocata sul quel sottile «filo d'acqua» di fontane, sorgenti e piccoli rivoli che rendono la città e il suo splendido parco in cui è immersa, un luogo di rara bellezza. C'è poi la luce che, negli intenti originari del passato Giubileo, rappresenta un tema portante della nostra terra: come la letteratura a Mantova, la musica a Spoleto e Perugia, la filosofia a Modena. A Bergamo la luce è intesa nelle accezioni spirituali, in quelle illuministiche dell'ingegno e dell'operosità dei suoi abitanti e delle imprese e in quelle dell'arte e della cultura, in tutte le sue forme ed espressioni. In questo la Camera di commercio ha avuto l'intuizione giusta proseguendo negli anni attraverso le diverse filosofie di illuminazione urbana e di spettacolo. Sulla facciata della Camera di Commercio, infatti, grazie all'abilità di Adriano Merigo con la consulenza di Domenico Egizi, si racconterà ancora di Bergamo e della sua storia passata e futura grazie ad alcuni filmati e immagini in animazione tridimensionale che ci riporteranno ora all'antica fiera settecentesca, ora all'aeroporto di Bergamo, «demolendo» e «ricostruendo» virtualmente edifici e strutture. In Santa Maria Maggiore le tarsie di Lorenzo Lotto «usciranno» invece dalla Basilica per materializzarsi molto discretamente sulla sua facciata. Ed ancora, ci saranno immagini stereoscopiche (con tanto di occhialini 3D) per valorizzare le bellezze naturalistiche del Parco dei Colli, accompagnate da letture e musica nel cortile della Camera di commercio o addirittura per materializzare la volta stellata nella Basilica di Sant'Alessandro in Colonna nel corso di uno spettacolo teatrale multidisciplinare.

Di grande rilievo, poi, la rievocazione storica della passione di Sant'Alessandro, un evento voluto fortemente dall'Assessorato alla Cultura e Spettacolo del Comune di Bergamo, oltre allo spettacolo interdisciplinare di teatro, musica e luce all'interno della Basilica a lui dedicata nel cuore della «nuova» Bergamo bassa: «Icarus. Costellazioni nel cielo di Sant'Alessandro».

Gli spettacoli propongono prevalentemente bergamaschi illustri e non. Gianluigi Trovesi sarà impegnato in un viaggio intorno alla musica di un compositore di casa nostra eccelso, Pietro Antonio Locatelli, a lungo dimenticato in terra orobica, ma non nel resto d'Europa. Bruno Bozzetto e Roberto Frattini, rappresentano un'altra eccellenza bergamasca nel cinema e nella musica, così come Roby Facchinetti bissa, a grande richiesta, lo straordinario successo di qualche anno fa con il concerto finale in piazza Matteotti insieme al gioiello di Notti di Luce: la sua orchestra diretta da Gabriele Comeglio che accompagnerà anche la voce soul di Fausto Leali e interpreterà alcuni bozzetti jazzistici tratti da Porgy and Bess di Gershwin.

Sono previsti inoltre tre spettacoli di magia, concerti di musica classica corale, organistica e bandistica e tanti altri piccoli e grandi eventi rivolti ad un pubblico si eterogeneo, ma estremamente esigente e competente. Uno spazio speciale l'avrà anche la scultura con la mostra di Silvano Bulgari, Statue Titolate promossa dall'Assessorato alla Cultura, Spettacolo, Identità e Tradizioni della Provincia di Bergamo, nel cortile e nella splendida sala Viterbi.

Notti di Luce infine ha una finalità benefica. I concerti del 1 e 2 settembre prevedono infatti un ingresso a pagamento di 10 euro. L'incasso verrà devoluto in beneficenza alla Mensa dei Poveri dei Frati Cappuccini di Bergamo. I biglietti sono in vendita, da venerdì 27 agosto a giovedì 2 settembre dalle ore 15 alle ore 19, presso il Convento dei Frati Cappuccini (via Cappuccini) e il CDpM, via De Amicis, 6 (zona Carducci). Tutti gli altri spettacoli sono ad ingresso libero e gratuito.

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