Levi, Kolàr e L'ipotesi del cristallo
Tre concetti d'arte alla Gamec

Tre mostre di grande prestigio ancora per una settimana alla Galleria d'arte moderna e contemporanea di Bergamo. Fino al prossimo 25 luglio alla Gamec, infatti, saranno visitabili le mostre «Jirí Kolár - 99 Collage», «Corrado Levi – 18 modi di progettare ad Arte» e  «L'ipotesi del Cristallo» (Premio Lorenzo Bonaldi per l'Arte – Enterprize). Questi gli orari d'apertura: lunedì chiuso martedì: dalle 15 alle 19; da mercoledì a domenica, dalle 11 alle 22,30. Ingresso Intero: 4 euro; ridotto: 2,50 euro; ridotto durante le serate openGallery: 2 euro.

Artista, architetto, scrittore e critico, Corrado Levi ha sfidato e continua a sfidare le regole restrittive delle singole discipline, aprendo di volta in volta nuove possibilità espressive nella cultura contemporanea. La mostra non è una semplice raccolta di opere suddivise per cronologia, ma vuole essere un'indagine sul pensiero dell'artista, condotta attraverso 18 differenti modi "di progettare ad arte".

«L'ipotesi del cristallo» è un progetto di Yoann Gourmel ed Élodie Royer e  raccoglie opere di dieci artisti contemporanei che trattano vari aspetti della visione e diversi modi di vedere per evocare, talvolta in modo anacronistico, le modalità con cui osserviamo le cose al giorno d'oggi, la maniera in cui guardiamo al presente.

La personale dedicata al poeta e artista ceco Jirí Kolár comprende 99 collage - una delle tecniche predilette dall'artista, da lui sviluppata a partire dagli anni Trenta del Novecento, e vuole essere un omaggio alla sua attività attraverso un excursus dei collage più significativi realizzati tra gli anni Cinquanta e la fine degli anni Settanta.