Il folklore della Russia siberiana
al Festival etnico di Chiuduno

Il folklore della Russia siberiana al festival etnico di Chiuduno: mercoledì 1° giugno «Canti e danze tradizionali del gruppo Gulun» dalla Yakutia (Russia) in occasione dell'undicesima edizione del festival etnico «Lo spirito del pianeta».

Il folklore della Russia siberiana al festival etnico di Chiuduno: mercoledì 1° giugno «Canti e danze tradizionali del gruppo Gulun» dalla Yakutia (Russia) in occasione dell'undicesima edizione del festival etnico «Lo spirito del pianeta».

Il nome Gulun nella lingua degli Eveni significa fuoco o falò e simboleggia la forza e la potenza che diffondono luce e calore, la reviviscenza e la felicità. Tutti i simboli del fuoco rappresentano il grande mistero della natura, la continuazione della vita e l'eterna aspirazione all'eccellenza. Il gruppo Gulun ha dato un grande contributo alla rinascita e alla preservazione delle tradizioni uniche.

Il linguaggio della danza imita lo starnazzare dei gabbiani, dei cigni e delle gru, il respiro e la voce dei cervi, il nitrito dei cavalli e l'ululo dei lupi. Riflette la ricerca di eccellenza, bellezza e di nuova ascesa. Oltre a queste danze, il repertoire del gruppo comprende due balletti: Lupi Bianchi, basato su leggende Yukaghir e La Roccia dell'Amore, basato su leggende Evenki.

Informazioni utili:
Polo fieristico di Chiuduno, ingresso libero. Presente struttura al coperto che garantirà la realizzazione degli spettacoli anche in caso di maltempo. Bus navetta gratuiti da piazza mercato (Malpensata) di Bergamo, festivi alle 11,00 rientro alle 24,00 feriali 18,00 rientro 24,00 i sabati 15,00 rientro 24,00
Info: 347-5763417 www.lospiritodelpianeta.it

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