Quando il cibo si fa nero
Una mostra in Santa Caterina

La manifestazione culturale ed enogastronomica «CibARSi» di Borgo Santa Caterina riparte con nuovi appuntamenti all'Enoteca Zanini. In mostra fino a dicembre le opera di Antonio Mangone. Titolo dell'esposizione «Cibo nero».

La manifestazione culturale ed enogastronomica «CibARSi» di Borgo Santa Caterina riparte con nuovi appuntamenti all'Enoteca Zanini. In mostra in via borgo Santa Caterina 90a e fino a dicembre le opere di Antonio Mangone. Titolo dell'esposizione «Cibo nero».

Significativa la spiegazione che l'artista dà a questi quadri: «Bei tempi quelli de “I mangiatori di patate” di Van Gogh, ora puoi ordinare il cibo via internet e fra un po' ti esce direttamente dal computer: se vuoi le patate schiacci “Esc”, se vuoi un risotto con gli asparagi premi “Ctrl”. La liquirizia è nera come gli spaghetti al nero di seppia, ma il nero del computer, del televisore, dell'asfalto e dell'aria che respiriamo diventa psicologico, la comunicazione diventa nera. Paradossalmente lo stare a tavola, momento di condivisione e di comunicazione per i cristiani, diventa momento di scontro, ci si vede ormai solo in questi frangenti e si buttano fuori le tensioni accumulate».

«In questa raccolta cerco di esprimere anche quello che succede nel nostro corpo dopo che abbiamo ingerito frasi sconnesse, cibi più o meno avariati - commenta l'artista -: inevitabilmente si formano tanti buchi neri, macchie sospette, masse corporee nere che viaggiano dalla testa ai piedi, diventano un problema quando si concentrano tutti nella stessa zona. Con i collages su tela mi diverto ad assemblare elementi diversi così come sulla tavola si incontrano situazioni diverse. Elemento comune fra il cibo e i collages? La colla».

Per info tel.035.225049. www.enotecazanini.it

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