Contemporary locus, atto 2
Una mostra alla Cannoniera

Luoghi segreti della città aperti e restituiti ai cittadini: in veste di teatri, affatto inusuali, di mostre d'arte contemporanea. È un po' questa la filosofia di Contemporary locus che domenica inaugura la sua seconda manifestazione.

Luoghi segreti, chiusi, dimenticati della città aperti e restituiti ai cittadini: in veste di teatri, affatto inusuali, di mostre d'arte contemporanea. È un po' questa la filosofia di Contemporary locus, progetto a cura di Paola Tognon, con la collaborazione di Paola Vischetti, che domenica 5 agosto, dalle 10 alle 13, inaugura la sua seconda manifestazione, Contemporary locus 2 (fino al 9 settembre; orari: venerdì 21-22,30, sabato e domenica 17-20).

La Cannoniera di San Giacomo, cui si accede dall'Orto sociale, lungo le Mura venete, proprio sotto l'omonima porta (via sant'Alessandro alta, incrocio con via Tre Armi), ospita una mostra di Steve Piccolo e Anna Franceschini. Quest'ultima (Pavia, 1979) è, spiega Paola Tognon, «una video artista e filmaker italiana; vive a Bruxelles, ha appena vinto il Premio New York»; Steve Piccolo (New Hampshire, 1954) «è un artista americano che vive fa Milano e New York; è anche sound artist e saggista». I due, prosegue Tognon, «dentro la Cannoniera hanno creato una mostra con videoproiezioni, installazioni, suoni: un percorso da visitare muniti di torcia, in gruppi ristretti. Un'esperienza di scoperta».

Tutto il progetto, continua la curatrice, «lavora per stabilire connessioni temporanee fra luoghi segreti, dismessi, antichi e l'arte contemporanea». Il primo è stato il Luogo Pio Colleoni, poi appunto la Cannoniera di San Giacomo, il terzo sarà l'ex Hotel Commercio, in via Tasso, monastero del ‘300 chiuso da molti anni (Contemporary locus 3, dal 22 settembre all'11 novembre). La cinta delle Mura, continua Tognon, «presenta diversi vani sotterranei e passaggi militari – come la Cannoniera di San Giacomo – oggi in parte dimenticati. Durante la Seconda guerra mondiale, alcuni di questi spazi, cannoniera inclusa, vennero utilizzati come rifugi militari: il 4 dicembre 1942 il Municipio di Bergamo concesse alla Banca Mutua Popolare di Bergamo l'uso della cannoniera come deposito di titoli, valori e opere.

Domenica la cannoniera è chiusa al pubblico, che può accedervi solo in occasione delle visite organizzate dal gruppo speleologico Le Nottole». Che offriranno, anche in questa occasione, un servizio di accoglienza. Sito web: contemporarylocus.it. Possibile scaricare, su Apple Store, la app gratuita contemporarylocus 2.

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