Il Fai per i Globi della Mai:
il censimento sbarca a Orio

Sbarca anche all'aeroporto «Il Caravaggio» di Orio al Serio la campagna di mobilitazione per salvare la biblioteca Angelo Mai di Bergamo e il suo inestimabile patrimonio, di cui fanno parte i seicenteschi preziosi Globi terrestre e celeste.

Sbarca anche all'aeroporto «Il Caravaggio» di Orio al Serio la campagna di mobilitazione per salvare la biblioteca Angelo Mai di Bergamo e il suo inestimabile patrimonio, di cui fanno parte i preziosi Globi terrestre e celeste seicenteschi di Vincenzo Maria Coronelli, cosmografo e geografo della Serenissima.

Dal 15 agosto e fino al 31 ottobre 2012 anche i passeggeri in partenza dallo scalo bergamasco potranno partecipare al censimento «I luoghi del cuore» promosso a livello nazionale dal Fai - Fondo Ambiente Italiano - per sostenere il progetto «Save the Globes» lanciato dalla delegazione del Fai Giovani Bergamo con l'obiettivo di raccogliere fondi per il restauro completo dei due mappamondi, considerati autentici capolavori e opere di straordinario ingegno.

Grazie alla collaborazione e alla tecnologia messe a disposizione della società Bbs, la piattaforma interattiva Kube™, installata all'interno del terminal partenze dell'aeroporto di Orio al Serio, sarà infatti possibile esprimere la propria preferenza per la «Sala dei Globi della Biblioteca Angelo Mai».

Il cubo interattivo (www.kubepoint.com), basato su tecnologia touchscreen, è uno strumento efficace e versatile che, grazie ai contenuti multilingue, permetterà di selezionare la voce «Vote for Bergamo» con l'immagine della Sala dei Globi della Biblioteca Angelo Mai e inserire il proprio nominativo e indirizzo di posta elettronica.                         

I dati serviranno a raccogliere i consensi e, al termine della campagna, daranno l'opportunità di vincere una serie di weekend a Bergamo. All'iniziativa concorre anche il Consorzio Promozione Turistica della Città di Bergamo, formato da strutture alberghiere e operatori turistici della città capoluogo, che mette a disposizione cinque pacchetti di ospitalità (weekend per due persone, cena in un ristorante con menu tipico locale, due biglietti per uno spettacolo teatrale e la Bergamo Card per girare con i mezzi pubblici e visitare i musei della città).

Insieme con la Città di Bergamo per salvare un bene unico. Questo è lo spirito che sta portando diverse realtà del territorio ad accogliere l'appello lanciato dal Fa - Fondo Ambiente Italiano per salvare il cuore del patrimonio artistico di Bergamo, la sala dei Globi della Biblioteca Angelo Mai appunto.

«Tutti hanno ben chiaro un tema: il turismo è una preziosa risorsa per la nostra città, e i turisti sono i migliori ambasciatori della bellezza della Città di Bergamo - afferma Riccardo Fogaroli, delegato giovani del Fai Bergamo -. Per tale motivo risulta normale rivolgersi ai turisti che arrivano e partono dall'Aeroporto di Orio al Serio. Coloro i quali hanno visitato Bergamo sono i primi sostenitori della candidatura della Sala dei Globi della Biblioteca Angelo Mai. La città ha rappresentato un'esperienza di emozioni e bellezza ed esprimere il proprio voto è un modo per riconoscere il grande valore del patrimonio che hanno potuto conoscere da vicino».

«La piattaforma Kube™, ideata e realizzata da Bbs, rappresenta uno strumento evoluto di promozione e valorizzazione turistica - sottolinea l'ing. Bruno Bottini -. Per la sua semplicità e chiarezza di contenuti, consente al turista in transito di accedere gratuitamente a tutte le informazioni utili. Abbiamo ritenuto che la campagna promossa dal Fai Giovani Bergamo meritasse di essere sostenuta e messo a disposizione uno spazio dedicato per raccogliere le votazioni che contribuiranno a raggiungere l'obiettivo del più alto numero di adesioni».

«Questa è una importante iniziativa - aggiunge Fogaroli - perché l'unico modo per salvare il nostro patrimonio artistico è impegnarsi tutti, nel proprio ambito. Lo ha fatto in modo encomiabile Bbs veicolando il nostro messaggio su Kube e permettendo di coinvolgere una realtà universale come l'aeroporto. Il viaggio, lo scambio culturale, e l'incontro con persone diverse, sono alla base della crescita economica e culturale».

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