«Non sarà troppo moderno?»
La mostra sbarca in piazza Dante

Farà tappa mercoledì 5 settembre a Bergamo la mostra itinerante «Non sarà troppo moderno?», organizzata dall'associazione culturale SpaCo Spazio Container con il patrocinio dell'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Bergamo.

Farà tappa mercoledì 5 settembre a Bergamo, piazza Dante, la mostra itinerante «Non sarà troppo moderno?», organizzata dall'associazione culturale SpaCo Spazio Container con il patrocinio dell'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo.

Dopo che aver fatto tappa per tutta l'estate in diversi Comuni della provincia è ora città, il container arancione che ospita fotografie e spunti di riflessione sul confronto tra le abitazioni e modi di abitare diffusi nella nostra realtà locale e quelli di città e realtà europee dove si riconoscono principi e valori architettonici e abitativi più spiccatamente moderni.

Il nome dato a questa singolare esposizione non è stato scelto a caso: «Non sarà troppo moderno?» è, infatti, l'interrogativo che la maggior parte delle persone si pone di fronte a esempi di architettura contemporanea. La mostra sarà uno piccolo spazio «percorribile» da tutti, dove raccogliere idee, porsi domande, trovare spunti di riflessione, lasciare commenti  e trarre nuovi pensieri.

L'inaugurazione e le tappe di «Non sarà troppo moderno?»
La tappa di Bergamo sarà inaugurata mercoledì 5 settembre alle ore 18.00 in Piazza Dante, resterà aperta con ingresso libero fino al 9 settembre dalle ore 10 alle 20. Dopo Bergamo altri Comuni sono in via di definizione.

Il perchè della mostra
Obiettivo di «Non sarà troppo moderno?» è portare il pubblico a riflettere ed interrogarsi sul tema dell'abitare e dell'architettura. «Il progresso scientifico e tecnologico - spiega Ivanoe Rapanà, presidente della SpaCo - ha rivoluzionato il nostro modo di vivere e le abitudini accompagnandosi ad una continua evoluzione nella forma e nell'aspetto degli oggetti d'uso più comuni. Nelle abitazioni, invece, il progresso tecnologico sembra cercare un compromesso con una sorta di stile "nostalgico" dove i temi del passato sono più delle icone ormai prive di significato che non dei riferimenti di indirizzo e spunto per reinterpretare il nostro vivere quotidiano».

L'associazione SpaCo Spazio Container
SpaCo Spazio Container è un'associazione culturale senza scopo di lucro fondata da un gruppo di architetti e fotografi all'inizio del 2012 per  promuovere e divulgare l'architettura contemporanea e la sostenibilità nel costruire attraverso l'organizzazione di eventi culturali legati all'architettura ma, anche, al design, alle arti visive, fotografiche, musicali e artistiche. L'Associazione si propone di promuovere le giovani professionalità e realizzare connessioni culturali tra associazioni nazionali ed estere che sviluppano temi inerenti l'architettura. L'uso di un container come spazio espositivo di limitate dimensioni e "nomade" permette di accogliere e raggiungere un pubblico sia di professionisti come di "non addetti ai lavori" che, incuriositi, possono attraversare ed includere, anche casualmente nel loro percorso, una visita a quanto di volta in volta esposto o allestito. [email protected], www.spa-co.it

Organizzatori, patrocini, contributi, sostegni
La mostra è organizzata dall'associazione culturale SpaCo Spazio Container con il dell'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bergamo e dei comuni ospitanti, e il contributo e il sostegno di: Impresa Milesi geom. Sergio srl -Gorlago (Bg), F.lli Zilio snc - Azzano San Paolo (Bg), Società Legnami Paganoni - Bergamo, BMM grafica - Lallio (Bg), colorificio GMR srl - Grassobbio (Bg) - Caparol Italiana, Vermezzo (Mi) - Ambrosini laminati metallici srl - Bergamo e GLS snc Fratelli Drago verniciature, Urgnano (Bg).

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