Venerdì 28 Settembre 2012
C'è un pezzo di Bergamo
a «Futuro Remoto» a Napoli

Vicky ad Ebe sono le due guide extraterrestri che accompagneranno il visitatore di Futuro Remoto alla scoperta dei risultati più innovativi ed importanti della ricerca spaziale e aerospaziale contemporanea. Un percorso multisensoriale, una vera e propria passeggiata interattiva, in cui si susseguono videoinstallazioni che invitano il visitatore a toccare con mano i misteri dello Spazio e dell'Aerospazio e scoprire quanto l'esplorazione spaziale sia importante per superare le sfide che l'umanità sta già affrontando e che affronterà in futuro.
Una delle nove sezioni, allestite in modo da consentire di compiere un viaggio tra reale e fantastico nella dimensione Spazio, è intitolata “Lo Spazio al servizio dei cittadini” e illustra i benefici derivanti dalle attività spaziale sulla vita di tutti i giorni riprendendo anche i contenuti della mostra “Dalla Luna alla Terra” ideata dal giornalista scientifico Eugenio Sorrentino nell'edizione 2009 di BergamoScienza e ospitata dal Museo di Scienze Naturali “Caffi” di Bergamo nel quarantennale della missione Apollo 11 e della conquista della Luna.
I contenuti di quella esposizione sono stati tradotti in pannelli e immagini che riassumono le ricadute tecnologiche piovute dallo spazio, a partire dal programma Apollo che all'epoca ha generato 160mila brevetti, molti dei quali entrati a far parte della vita quotidiana.
a.ceresoli
© riproduzione riservata