Dal cinema all'arte in Città Alta
C'è «Fotogrammi ad asciugare»

Schizzi e disegni, studi di personaggi e luoghi fantastici dalle geometrie impossibili. Dal cinema all'arte. Nella Sala alla Porta S. Agostino c'è «Fotogrammi ad asciugare», mostra dei disegni originali del film L'Alchimista di Andrea Aste.

Dal cinema all'arte. Nella Sala alla Porta S. Agostino c'è «Fotogrammi ad asciugare», mostra dei disegni originali del film L'Alchimista di Andrea Aste. Schizzi e disegni, studi di personaggi e luoghi fantastici dalle geometrie impossibili, ideali fotogrammi di carta appesi ad asciugare per raccontare la nascita di questo progetto.

L'esposizione, che raccoglie le tavole preparatorie de L'Alchimista, film presentato in anteprima internazionale a Bergamo Film Meeting 2013, è un viaggio attraverso 92 chine ad inchiostro rosso e nero su foglio bianco. Le illustrazioni, tutte realizzate a mano raccontano di un mondo parallelo fatto di marionette di carta che prendono vita e approdano sullo schermo. «L'idea de L'Alchimista nasce come nascono tutte le idee: all'improvviso, come un fulmine, ti colpisce... - commenta Andrea Aste -. L'Alchimista è l'evoluzione del mio lavoro artistico. Negli ultimi due anni ho realizzato mostre concepite sull'idea di un mondo parallelo, molto dettagliato e con "finestre" aperte sul mondo reale. Il passaggio al video è stato naturale, mi ha permesso di dare un'altra vita ai miei lavori; prima si esprimevano attraverso l'immagine e la parola, ora anche attraverso il movimento».

Questa mostra è promossa da Bergamo Film Meeting e resterà aperta fino al 30 marzo (martedì - venerdì 15.30 - 19.30; sabato - domenica 11 – 19.30 ingresso libero).

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