Robert & Checco: diluvio di risate
Con Zalone un 11enne di Sarnico

«Amo il calcio, tifo Juventus, ma il vero fenomeno per me è Leo Messi, la pulce del Barcellona». Sorride Robert Dancs, 11 anni, di Sarnico, con genitori di origini romene e giovane attore protagonista in «Sole a catinelle», terza «fatica» di Checco Zalone.

«Amo il calcio, tifo Juventus, ma il vero fenomeno per me è Leo Messi, la pulce del Barcellona. Forse perché la sua statura non è da giocatore di basket, proprio come la mia». Sorride Robert Dancs, 11 anni, di Sarnico, con genitori di origini romene e giovane attore protagonista in «Sole a catinelle», terza «fatica» di Checco Zalone, pellicola che sbarca nelle sale proprio nella notte di Halloween.

Robert è Nicolò, il figlio di Zalone. Sarà un anno d'oro per questo giovane protagonista di «Sole a catinelle?». Parrebbe proprio di sì. Martedì era a Roma per la presentazione ufficiale del film: «Checco mi è piaciuto» dice. «È una persona naturale e simpatica, sul set mi sono trovato a mio agio, così come con il regista Gennaro Nuziante. Mi piace viaggiare e mi veniva da sorridere quando Luca (Checco Zalone in realtà si chiama Luca Pasquale Medici, ndr) nel film mi ha detto: "Se sarai promosso con tutti dieci papà ti regalerà una vacanza da sogno"». In Molise...

Robert Dancs è stato selezionato nei primi mesi di quest'anno da un'agenzia specializzata milanese; dal successivo incontro con Checco Zalone si è alzata la «fumata bianca». A maggio sono cominciate le riprese, con la troupe cinematografica in movimento per mezza Italia. Il film esce oggi in 1.250 sale, un vero e proprio record nazionale che mira a replicare i trionfi di «Che bella giornata», la pellicola che ha incassato di più nella storia del cinema italiano.

In «Sole a catinelle» Zalone ricopre i panni di un uomo comune, un mezzo disgraziato indebitato, abbandonato dalla moglie ma bramoso di vivere nel lusso e nell'agiatezza, che soprattutto vuole per il figlio Nicolò, fra mare, yacht, resort, party esclusivi e campi da golf.

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