«Bergamo si fa più bella di notte»
porte aperte in palazzi e musei

«Bergamo si fa più bella… di notte», l’iniziativa messa in campo da Palazzo Frizzoni, sabato 16 maggio spalancherà eccezionalmente le porte di musei e monumenti in orari per così dire inconsueti. Dalle 21 alle 24, infatti, sarà possibile dedicarsi alla cultura, visitando una mostra, partecipando ad uno spettacolo, o andando alla scoperta di uno dei tanti monumenti che costituiscono il patrimonio storico della città, tra cui il Palazzo della Ragione e la Torre del Gombito. Dopo i lavori di restauro i cittadini, per la prima volta, potranno salire i duecentossessantatrè scalini che portano al culmine dei cinquantadue metri della torre. La serata si aprirà alle 21 in Piazza Vecchia, sotto i portici del Palazzo delle Ragione: qui, dopo la presentazione dell’iniziativa, è previsto l’intervento del sindaco Roberto Bruni, dell’assessore ai Lavori pubblici Carlo Fornoni, che parlerà dei lavori di restauro a cui sono stati sottoposti alcuni dei monumenti aperti alle visite, e dell’assessore alla Cultura Enrico Fusi, a cui farà seguito l’intrattenimento musicale con un quintetto di ottoni, che animerà il cuore di Città Alta fino alla mezzanotte.

Chi sceglierà di partecipare all’iniziativa avrà solo l’imbarazzo della scelta: a rimanere aperti saranno la biblioteca Gavazzeni, in piazza Mercato delle Scarpe, dove saranno attivi tutti i servizi fino a mezzanotte, la fonovideoteca di via Rocca, dove il Teatro d’Occasione leggerà le quartine «Per darti notizie del paese» di Giovanni Battista Angelini e la biblioteca civica Angelo Mai, nel cui atrio saranno esposti i disegni originari del Teatro sociale eseguiti nel 1803 dall’architetto Leopoldo Pollak, nonché stampe e fotografie antiche del centro monumentale di Città Alta. Spalancheranno le porte anche il museo storico-convento di San Francesco in piazza Mercato del Fieno, dove sarà possibile visitare gratuitamente, dalle 9.30 alle 13 e dalle 14 alle 24, la mostra La città visibile, il Civico museo archeologico e il museo di Scienze naturali E. Caffi.

Tra i monumenti, invece, sarà possibile visitare il Duomo e il Battistero, la cappella Colleoni, la Basilica di Santa Maria Maggiore, il Campanone e non ultimi il Palazzo della Ragione, recentemente sottoposto ai lavori di restauro (all’interno è allestita la mostra «L’Accademia Carrara nel cuore della città» dove si entrerà gratuitamente), la Torre del Gombito, dove si potrà salire per la prima volta, e il Palazzo del Podestà: qui, muniti di caschetto di protezione, si potrà visitare l’area restaurata del cantiere sotto la guida dei tecnici.E per chi non avesse fatto ancora il pieno di cultura, domenica il Teatro sociale rimarrà aperto dalle 10 alle 21, proponendo una non-stop di concerti a cura dei docenti e degli alunni del Conservatorio.

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