Hevia e i Fairport Convention
al Castello di Trezzo d'Adda

Dalle Asturie, patria ascosa di Hevia, all’Inghilterra vittoriana e folk-rock dei Fairport Convention, due eventi in soli due giorni, stasera e giovedì 16 al Castello Visconteo di Trezzo sull’Adda (inizio ore 21.30; ingresso 10 euro). Hevia come quasi tutti sanno è considerato l’artefice primo della rinascita della gaita - la cornamusa asturiana – nella sua terra d’origine. Quando ha iniziato erano ben poche le scuole dove era possibile studiare questo strumento tradizionale, ma dopo il successo che ha raccolto sul campo la situazione è molto cambiata e oggi ci sono migliaia di gaiteros che hanno ripreso la strada della tradizione. Per la verità Hevia non è soltanto un musicista tradizionale, anzi, è diventato famoso proprio seguendo il filo della contaminazione. Dopo aver appreso la lingua tradizionale del suo strumento, Hevia ha cercato di cambiarne la sonorità e si è inventato una gaita trafficata d’elettronica con la cui attualizzare la musica ed il suono della tradizione.

I Fairport Convention sono invece il gruppo inglese folk-rock per antonomasia, più ligi alla tradizione dei Jethro Tull. Negli anni in questo gruppo inossidabile sono passati musicisti di grandissimo valore che hanno animato la scena del folk britannico da autentici fuori classe: gente del calibro di Richard THompson, Sandy Denny, Dave Swarbrick, Martin Carthy. Una specie di università del folk attualizzato con gli strumenti del rock che attraversoi tante stagioni ha saputo tener dritto il timone di un genere che ha fatto scuola in tutto il mondo, con risultati diversi, ovviamente.

Ora in formazione ci sono Simon Nicol al canto e alla chitarra, Dabe Pegg al basso, Ric sanders al violino elettrico, Chris Lesile al violino e al mandolino, Jerry Conway alla batteria.

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