Accademia Carrara, tre notti bianche
Si festeggia un anno dalla riapertura

Tre notti bianche per festeggiare la riapertura dell’Accademia Carrara un anno dopo. Sabato 23 , domenica 24 e lunedì 25 aprile la pinacoteca resterà eccezionalmente aperta sino a mezzanotte.

E durante le tre giornate di festa saranno proposti concerti di musica classica e contemporanea, conferenze, e iniziative pensate per i bambini. Il programma prevede anche visite guidate e incontri con esperti come lo storico direttore della Carrara, Francesco Rossi, atteso per il primo compleanno del rinnovato museo.

Il binomio arte e spettacolo era già stato sperimentato con successo il 23 aprile 2015. Quel giorno il museo riapriva i battenti dopo sette anni di lavori e l’evento inaugurale affidato al Teatro Tascabile di Bergamo - tra trampolieri, ballerine sollevate in cielo da palloni volanti e giochi di luci - richiamava cinquemila persone in piazza. Grande successo di pubblico anche per i concerti di Elijah Wood e Raphael Gualazzi, che hanno avuto il merito di portare i giovani dentro il museo. Obiettivo dichiarato: far conoscere e apprezzare la Carrara a un pubblico eterogeneo per età e provenienza. Nei primi sei mesi del nuovo corso gli ingressi in pinacoteca sono stati più di sessantamila.

Il ponte del 25 aprile sarà l’occasione per ammirare due «Madonne con Bambino» di Carlo Crivelli messe a confronto. Una di proprietà della pinacoteca, l’altra proveniente dal Victoria and Albert Museum di Londra. Così come sarà possibile vedere un altro dipinto arrivato dalle Gallerie dell’Accademia di Venezia, le «Nozze mistiche di Santa Caterina» di Boccaccio Boccaccino, esposto accanto alle opere di Moretto, Romanino e Tiziano.

© RIPRODUZIONE RISERVATA