Al via «Se tremo sull’orlo»
La personale di Clara Luiselli

Dal 31 gennaio al 22 marzo lo spazio espositivo dell’ex oratorio di San Lupo ospita la personale di Clara Luiselli «Se tremo sull’orlo», a cura di Giuliano Zanchi e Daniele Capra, che raccoglie due suggestive installazioni dell’artista realizzate appositamente per il luogo. L’inaugurazione venerdì 30 gennaio alle 18.

L’Oratorio risulterà così innervato da una trama di nuovi contenuti, tali da innescare degli inediti percorsi di fruizione ed accendere nel contempo relazioni di ordine visivo ed emotivo tra lo spazio e le proiezioni individuali del fruitore. Lo spazio centrale dell’Ex Oratorio ospita Oracle Room, dalle pareti effimere, costituite da una fitta rete sulla quale sono collocate, tramite degli ami, migliaia di piccole strisce di carta. Chi accede al percorso espositivo ha due possibilità: accedervi o decidere di guardare dall’alto, da semplice spettatore. Ogni striscia presenta infatti un frammento di immagine che reca sul retro una parola o una frase che il visitatore è invitato a cogliere e a fare propria.

L’Oracle Room è un luogo effimero, in costante mutazione, in un rapporto proporzionale al numero dei visitatori. Più persone entrano, più le pareti cartacee si riducono, lasciando trasparire mano a mano la struttura architettonica dello spazio espositivo. Ma nel contempo con il dissolvimento delle pare e l’opera è destinata a dilatarsi in uno spazio non definibile da confini precostituiti, quasi a suggerire come l’opera stessa – e forse lo stesso spettatore? – abbia un’esistenza caratterizzata da un continuo ed inarrestabile divenire.

Gli spazi ipogei dell’Ex Oratorio ospitano invece la seconda tappa di Orizzonti Ritrovati, progetto mirato ridare l’orizzonte dello sguardo ad opere mosse dalla propria originaria collocazione (usualmente per motivi di conservazione), fornendo una sorta di momentaneo rimedio rispetto all’incessante aggressività del tempo. Dopo la prima esperienza alla Galleria di Arte Moderna di Genova, Clara Luiselli ha scelto un’opera del bergamasco alla quale ha in qualche modo restituito il proprio orizzonte perduto, consentendole di rivedere il luogo originario sul quale la scultura non ha più possibilità di vegliare. Lo sguardo dell’opera antica verso quel ritaglio di mondo, interrotto dalla storia, sarà così, seppur momentaneamente, risarcito.

Correda la mostra un catalogo, edito da Silvana Editoriale, con la documentazione delle opere presso lo spazio e testi di Daniele Capra, Emanuela De Cecco e Giuliano Zanchi.

Clara Luiselli (Bergamo, 1975) ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Bergamo e seguito le residenze presso la Fondazione Ratti e la Fondazione Spinola Banna per l’Arte Contemporanea. Nel 2001 ha vinto il premio Targetti Art Light. Il suo fare artistico è impegnato in una ricerca di compenetrazione tra opera e fruitore. Indagatrice degli infiniti rapporti relazionali tra individuo e spazio, attenta osservatrice delle dinamiche sociali, lavora attraverso la produzione di installazioni site-specific e performance.

Sue opere sono state esposte al Chelsea Art Museum di New York, al MAK di Vienna, alla GAMeC di Bergamo, alla GAM di Genova, al Museo delle Culture del Mondo di Genova, a BACO; ha preso alla Biennale di Venezia Padiglione Italia/Accademie, alla Biennale dei Giovani Artisti d’Europa e del Mediterraneo di Roma e Sarajevo, al concorso internazionale di Giovane Scultura presso la Fondazione Pomodoro.

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Clara Luiselli. Se tremo sull’orlo

a cura di Giuliano Zanchi e Daniele Capra

Bergamo, Ex Oratorio di San Lupo

Via San Tomaso, 7 - Bergamo

inaugurazione venerdì 30 gennaio ore 18

dal 31 gennaio al 22 marzo

da martedì a venerdì ore 15-18

sabato e domenica ore 11-18

ingresso gratuito

[email protected]

www.fondazionebernareggi.it

tel. 035.248772

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