Bergamo, Integrazione Film Festival
Le foto delle prime due serate

Hanno fatto il pieno di pubblico (per quanto possibile in tempi di Covid) le prime due serate dell’Integrazione Film Festival all’Auditorium di Piazza Libertà. Guarda le foto delle prime due serate.

15 film proiettati, tutti cortometraggi in concorso dedicati al tema dell’integrazione tra diverse culture, diversi attori e registi in presenza sul palco e in video-collegamento, più di 300 spettatori collegati in streaming.

Qualcuno durante le proiezioni ha scritto all’organizzazione per far sapere che stava seguendo il Festival da Berlino, da Chicago, dalla Turchia. «Il lato positivo dello streaming - commenta Laura Resta della Cooperativa sociale Ruah, che insieme a Lab 80 film promuove il Festival - ci siamo costretti per garantire sicurezza alle persone che vengono in sala, visto che riempiono a mala pena la metà dei posti, però ci mette in collegamento con persone che stanno lontane, che hanno a cuore i nostri temi e che altrimenti non avrebbero accesso ai film e alle chiacchierate in sala».

Ospite d’onore della prima serata è stata Manda Touré, attrice afro-francese conosciuta in Italia come protagonista di “Tolo Tolo” di Checco Zalone: ha chiacchierato col pubblico, spiegato il suo impegno per l’integrazione e i diritti, raccontato con leggerezza e sensibilità la visione di una giovane donna figlia di immigrati, che fa i conti con le sue molte identità e riesce a farne un punto di forza.

Il festival continua con altri due appuntamenti: venerdì 23 dalle 18,30 solo in streaming; sabato 24 dalle 20 al Cine Junior di Sarnico e in streaming.

In programma le proiezioni dei film in concorso, documentari e cortometraggi, dedicati all’integrazione tra diverse appartenenze culturali, realizzati da registi di tutto il mondo. Oltre ai film si potranno seguire le interviste ai registi.

Durante la serata finale, premiazioni dei film vincitori con i registi presenti sul palco; previsti anche gli interventi di un operatore di Emergency, che quest’anno collabora con IFF, e la presentazione del Premio Mutti di Bologna, dedicato al cinema migrante.

Partecipazione gratuita sia in sala che on line, è però richiesta la prenotazione.

Prenotazioni e accesso allo streaming sul sito www-iff-filmfestival.com.

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