Castelli, ville e palazzi aprono le porte in Bergamasca: ecco gli appuntamenti della primavera

La rassegna Dal 3 aprile al 25 settembre la quinta edizione delle visite guidate domenicali a storiche dimore private tra Bergamo, Brescia e Crema.

«E come i semi sognano sotto la neve, il vostro cuore sogna la primavera». Le parole di Khalil Gibran, poeta libanese, suonano come un viaggio onirico nel risveglio della natura. Un risveglio, quella della natura con l’arrivo della primavera, che coincide con la quinta edizione della rassegna «Domeniche per Ville, Palazzi e Castelli» con visite guidate nelle dimore storiche private bergamasche, organizzata dai proprietari di 17 tra le più prestigiose e sontuose residenze della provincia. Quest’anno saranno 11 le giornate di apertura tra primavera e autunno, dal 3 aprile al 25 settembre (programma su www.dimorestorichebergamo.it; facebook domenicheperville; instagram domeniche_per_ville): occasioni uniche per una giornata di svago e un tuffo nella storia.

Il turismo di prossimità

«Il turismo di prossimità e lo slow tourism - spiega la coordinatrice contessa Maria Carolina Agliardi - sono un modo di scoprire che ovunque in Italia, spesso nelle immediate vicinanze, ci sono patrimoni artistici di grande rilievo, poco conosciuti e poco accessibili, ma, forse proprio per questo, ancora più affascinanti e preziosi. L’obiettivo di “Domeniche per Ville, Palazzi e Castelli” è condividere e valorizzare questa nostra grande bellezza».

La manifestazione è divisa in due periodi: il primo copre tutte le domeniche dal 3 aprile al 29 maggio, mentre il secondo è in settembre nelle date del 18 e 25, in collaborazione con «I Maestri del Paesaggio». Alla manifestazione e al gruppo delle dimore storiche quest’anno si è unita Villa Gromo a Mapello e, in vista di Bergamo-Brescia Capitali della Cultura 2023, parteciperanno alle aperture alcune splendide dimore della Franciacorta: il Castello di Bornato, Palazzo Monti della Corte e Villa Togni oltre a Palazzo Terni de’ Gregorj e Palazzo Zurla de Poli della città di Crema, anch’essa terra di dominazione veneta. Inoltre Villa Pesenti Agliardi e il Castelli di Costa di Mezzate riapriranno alle visite.

Accolti dai padroni di casa

Durante le visite guidate, i partecipanti, spesso accolti dai padroni di casa, saranno accompagnati attraverso grandi portoni, cancelli in ferro battuto, su per scaloni dai soffitti affrescati, lungo sale e gallerie adornate di specchi e preziosi lampadari, dentro antiche cucine, corti fiorite, scuderie e giardini rigogliosi; luoghi segreti e affascinanti, in cui perdersi per alcune ore in un’esperienza unica tra presente e passato.

Allo scopo di promuovere questo tipo di turismo esperienziale a novembre 2021 è stata organizzata con Adsi Lombardia, a Palazzo Agliardi a Bergamo, una giornata di incontro con diversi tour operator lombardi, per proporre itinerari che prevedono la possibilità, non solo di visitare alcune delle dimore del circuito, ma anche di potervi cenare, trascorrervi la notte o ascoltare un concerto di musica da camera. La collaborazione con Dimore del Quartetto, organizzazione che opera da tempo in collaborazione con Adsi per promuovere giovani talenti musicali, ha portato quest’anno al conferimento del prestigioso Premio Dimora dell’anno 2021 il Castello di Lurano e Villa Vitalba Lurani Cernuschi.

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