«Chiudi gli occhi, vedi l’Odissea»
Le emozioni di Omero ma senza vista

Dopo il sold out dello scorso maggio al Teatro Donizetti, torna a Bergamo «l’Odissea Cieca» dei fratelli Grieco nell’inedita location del Chiostro di San Francesco.

Uno spettacolo «invisibile agli occhi» e proprio per questo coinvolgente ed irripetibile. Torna a Bergamo, venerdì 22 settembre alle 20, lo spettacolo teatrale «Blind Odissey», portato in scena dal TeatroSì grazie alla collaborazione della Fondazione Bergamo nella Storia e dell’Unione Italiana dei Ciechi ed Ipovedenti onlus di Bergamo.

La nuova rappresentazione (che segue la prima di gennaio al Casinò di San Pellegrino Terme ed il sold out di maggio al Teatro Donizetti) andrà in scena nel suggestivo contesto del Chiostro di San Francesco, in Piazza Mercato del Fieno a Bergamo Alta. Lo spettacolo propone, in una nuova e completa riscrittura, il musical Odissea creato nel 2003 dai salernitani Marco e Massimo Grieco. Un «remake» che vuole far vivere l’emozione della rappresentazione a spettatori non vedenti o comunque bendati.

L’opera che il progetto mette in scena in forma «Blind» è «Odissea the Musical» dei Grieco Brothers (www.odisseathemusical.com) , un’opera moderna composta da 25 brani cantati da un cast di attori/cantanti che ripercorre in modo fedele, coinvolgente ed entusiasmante l’Odissea di Omero. Nella fattispecie, grazie all’accordo con la Compagnia TeatroSi di Bergamo, saranno impiegati attori/cantanti e performers appositamente individuati all’interno di tale Compagnia. La regia è affidata alla regista di grande esperienza Irma Gervasoni, che ha già curato lo spettacolo «Odissea, il ritorno» ispirato ad «Odissea the Musical».

In origine tale opera è caratterizzata, per il pubblico normovedente, da importanti scenografie virtuali, effetti scenici, danze e scenografie. La trasposizione in versione «Blind» non farà minimamente rimpiangere tali caratteristiche poichè gli autori hanno ideato un sistema assolutamente innovativo con il quale enfatizzare la risposta degli altri sensi e stimolare nel pubblico «Blind» il massimo del coinvolgimento e della fantasia.

Lo spettacolo prevede, infatti, che tutti gli attori/cantanti cantino senza ausilio di microfonazione, utilizzando la propria voce in modo naturale. In tal modo tutti gli spettatori potranno udire esattamente da dove proviene la voce di ogni singolo attore/cantante ed ogni rumore che farà parte integrante dello spettacolo. Si realizzerà così un autentico ambiente sonoro olofonico in 3 dimensioni e con collocazione soggettiva delle fonti acustiche.

Inoltre i blind-performers (l’equivalente dei ballerini nel musical per normovedenti) eseguiranno coreografie e movimenti coreografici tattili, studiati in modo che ogni spettatore «senta» con il tatto l’accadere di moltissimi eventi. Questo porterà lo spettatore ad essere parte integrante dell’azione scenica.

Al contempo, in diverse occasioni, legate a specifiche scene in cui avvengono banchetti, alcuni spettatori saranno invitati ad assaporare pietanze e brindare. Saranno inoltre simulati effetti come il vento e le gocce di pioggia. Infine saranno introdotte durante le singole scene, fragranze olfattive legate all’ambientazione, studiate da un Perfume Designer di grandissimo talento, Gianluca De Lauso, stretto collaboratore degli autori. In tal modo nelle ambientazioni marine si potrà «sentire» il salmastro e, ad esempio, in quelle montane, l’odore della terra e del muschio.

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