«Come ne venimmo fuori»
Sabina Guzzanti a teatro

Sabina Guzzanti torna al teatro, a sei anni di distanza dalla precedente produzione, con un nuovo monologo satirico che sarà in tournèe da novembre.

A Bergamo al Teatro Creberg arriva il 13 novembre con «Come ne venimmo fuori (proiezioni dal futuro)», scritto e interpretato da lei stessa e affidato alla regia di Giorgio Gallione, musiche di Paolo Silvestri e scenografia di Guido Fiorato.

Il tempo in cui si svolge lo spettacolo è immaginifico: un futuro finalmente armonico e civile, dove il denaro è tornato ad essere semplicemente un mezzo e non più un fine. Un mondo fantastico, dove, perché non si perda la memoria e si scongiuri il pericolo di ripetersi, ogni anno si tiene un discorso celebrativo sulla fine del periodo storico, tristissimo e feroce, che sarebbe il nostro tempo presente.

La protagonista affronta il discorso celebrativo analizzando le ragioni che avevano spinto gli uomini e le donne dell’epoca a cadere tanto in basso: frustrazione, ignoranza, miseria, compensate da ore e ore trascorse a litigare su Facebook e a guardare programmi demenziali, incapaci di reagire alle innumerevoli angherie a cui venivano continuamente sottoposti. Una ricerca storica accurata che esamina la televisione dell’epoca, i suoi leader, le convinzioni economiche e politiche, i passaggi storici nodali e che ci restituisce una imperdibile conferenza spettacolo sull’attualità politica e sociale, anche attraverso l’interpretazione di una galleria di personaggi contemporanei … consentendo agli spettatori di farsi belle risate, salutari e liberatorie!

Info utili
1° settore numerato € 32 – 2° settore non numerato € 23 (prevendita compresa)
Per info 035/343434.

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