Da oltre 50 anni a Boldesico
Grumello saluta Sandrino

Se n’è andato in punta di piedi la mattina dell’ultimo dell’anno Camillo Zucchetti, conosciuto da tutti come Sandrino: il suo cuore ha smesso di battere all’Istituto della Fondazione della Madonna del Boldesico Onlus di Grumello del Monte. Sandrino era un ospite del centro da oltre 50 anni

Vi era entrato da giovane e aveva conquistato tutti con la sua dolcezza. Era diventato un componente della grande famiglia della Fondazione, come rivelano le parole del direttore Massimiliano Chiari su Facebook: «Pur nell’infermità fisica e nella totale dipendenza da tutti, aveva una mente molto profonda e lucidissima, un carattere dolcissimo che ha conservato fino all’ultimo istante. Per noi Sandrino non è stato un ospite fra gli altri, ma un vero e proprio amico, un compagno di vita, anzi, un maestro di vita. Noi, e chi ci ha preceduto al Boldesico, siamo stati la sua famiglia, ci ha amati come si amano i cari più prossimi, noi lo abbiamo amato come si ama un padre, un fratello».

La mattina dell’ultimo dell’anno il cuore di Sandrino è andato in affanno, il personale ha tentato di salvarlo ma purtroppo non c’è stato niente da fare. «Non volevamo lasciarlo andare, non volevamo privarci della sua dolcezza: - ha aggiunto Massimiliano Chiari - i medici e le infermiere hanno tentato di rianimarlo per oltre un’ora, ma il suo cuore non è tornato a battere. Sandrino, forse, ha voluto andarsene in punta di piedi come ha vissuto».

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