Festival Odissea lungo la Valle dell’Oglio

A otto anni dalla prima edizione torna il festival «Odissea», organizzato lungo la Valle dell’Oglio dal bergamasco Piccolo Parallelo dal 20 giugno al 30 luglio. Tema di quest’anno, «Tradizioni e tradimenti», è il succo di ciò che il festival fa con successo da quasi un decennio: esplorare (e presentare a chi non le conosce più) le tradizioni della propria terra, attraverso la rielaborazione e il tradimento più o meno consapevole che se ne fa.Il festival coinvolge 14 comuni a Bergamo (Torre Pallavicina e Pumenengo), Brescia (Rudiano, Villachiara, Pompiano, Verolavecchia, Orzinuovi, Urago d’Oglio e Borgo S. Giacomo), Cremona (Soncino, Romanengo e Isola Doverese) e Mantova (Acquanegre sul Chiese e Viadana), per 34 appuntamenti di teatro, musica, arte, filosofia e cultura. Vi collaborano la Regione, le Province di Bergamo, Brescia e Cremona, i Comuni del territorio, Parco Oglio Nord e Parco Oglio Sud, sponsor come Fondazione Cariplo, Cogeme e Banco di Credito Cooperativo di Pompiano e Franciacorta.Il teatro costituisce la sezione più ricca. Sono 18 serate con gruppi e artisti di notevole interesse, come Andrea Cosentino («Angelica», a Pumenengo il 19 luglio), l’Atir (il nuovo «Di a da in con su per tra fra Shakespeare»), i bergamaschi Eugenio De Giorgi («Venezia 1516, affittasi monolocale in zona Ghetto»), Pandemonium Teatro e Teatro del Vento, e poi Sacchi di Sabbia, Teatro delle Selve, Eventi Verticali. Poi ci sono i concerti, anch’essi in bilico tra tradizione e sua elaborazione. Come i Bandadriatica, con il loro sound legato alla musica popolare dell’Adriatico. Oppure gli indiani Amrat Hussein Gypsy Trio (a Torre Pallavicina il 9 luglio). O, ancora, il napoletano Raiz in tour acustico con i Radicanto.Per informazioni e per conoscere nel dettaglio il calendario degli spettacoli www.piccoloparallelo.net, tel. 0373/729263 o 347/8625626.(10/06/2008)

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