«Geo» arriva in Bergamasca
In scena «Osteria con bocce»

Un bel documentario inedito di Luigi Giuliano Ceccarelli sulla Bergamasca è stato trasmesso lunedì, nel corso della puntata inaugurale della nuova stagione del programma «Geo» di Rai3.

«Osteria con bocce», ambientato in quattro località della Bergamasca – Castel Cerreto nella Bassa, Valbondione, Nese e Clusone in Val Seriana – racconta le atmosfere antiche della tradizione bocciofila orobica, amatoriale e professionale. La gloriosa attività rivive, ancora oggi, nei campi annessi a osterie e ristoranti, tra pergolati, cibi genuini e una socialità sorridente e divertita, che resiste all’omologazione alienata della modernità.

Il documentario è anche un’occasione per far conoscere, invogliando a visitarli, luoghi, noti ai bergamaschi ma molto meno nel resto d’Italia, di rara bellezza, ricchi di storia e di storie. L’opera di Ceccarelli, molto accurata e dai richiami olmiani, è un viaggio intorno al concetto antico di amicizia, venata di solidarietà e di condivisione dei momenti belli e brutti della vita. I sentimenti squarciano la scorza burbera mentre s’insegue un boccino che, simbolicamente, diventa lo strumento per trasformare uno sport in un viaggio nell’arte di vivere.

Luigi Giuliano Ceccarelli, compositore, documentarista, autore in cinema, teatro, televisione, è stato, com’è noto, direttore artistico della Stagione di Prosa dei Teatri Donizetti e Sociale di Bergamo per cinque anni, dal 2009 al 2014. E’ rimasto molto legato a Bergamo e alla sua Provincia, che ha già raccontato in almeno sei dei suoi documentari, di varia natura e ambientazione, messi in onda dalla trasmissione «Geo» e ancora visibili su Raiplay: «Formai de mut», «Parük», «Storie di Città Alta», «Le melodie nascoste della Valle Imagna», «Val Brembana», «Monte Bronzone». «Nella Bergamasca – spiega Ceccarelli, innamorato dalla nostra terra – il lavoro ha un valore assoluto. Qui l’importante è fare bene quello che si è chiamati a fare, perché rassicura e dà un’identità». Ceccarelli è anche autore del documentario «Pane di vento», una narrazione, in forma di affresco, della dieta alpina, che, attraverso i suoi protagonisti, diventa il racconto corale di un mondo nel quale tradizioni e attualità si fondono armonicamente in una visione della vita che non soffre l’usura del tempo.

«Osteria con bocce» si può rivedere su Raiplay, collegandosi al seguente link: https://www.raiplay.it/video/2018/09/-Aspettando-Geo---Geo-f9f0b51a-5f69-4b4d-a8eb-27869ab78ff8.html. Il documentario parte a circa 59 minuti dall’inizio della puntata.

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