I giochi di prestigio di «Miss Marple»
Al Creberg c’è Maria Amelia Monti

In scena da giovedì 24 a domenica 27 gennaio per la Stagione di Prosa della Fondazione Teatro Donizetti.

Miss Marple, giochi di prestigio è il secondo titolo della Stagione di Prosa 2018/2019 della Fondazione Teatro Donizetti di Bergamo in programma al Creberg Teatro, in scena da giovedì 24 a domenica 27 gennaio (inizio spettacoli ore 20.30, domenica 27 ore 15.30). A interpretare la più famosa detective fuoriuscita dall’arguta penna dii Agatha Christie sarà un’attrice di successo e di comprovata verve comunicativa: Maria Amelia Monti. Al suo fianco un nutrito e talentuoso cast di colleghi attori: Roberto Citran, Sabrina Scuccimarra, Sebastiano Bottari, Marco Celli, Giulia De Luca, Stefano Guerrieri e Laura Serena. L’adattamento teatrale del testo di Agatha Christie è firmato da Edoardo Erba. Regia di Pierpaolo Sepe. Scene di Luigi Ferrigno. Costumi di Alessandro Lai. Luci di Cesare Accetta. Musiche di Francesco Forni. Produzione Compagnia Gli Ipocriti Melina Balsamo. Durata 2 ore e 5 minuti con intervallo.

La vicenda ripresa nello spettacolo è ambientata alla fine degli anni Quaranta, in una casa vittoriana della campagna inglese. Miss Marple è andata a trovare la sua vecchia amica Caroline, una filantropa che vive lì col terzo marito, Lewis, e vari figli e figliastri dei matrimoni precedenti. Di questa famiglia allargata fa parte anche uno strano giovane, Edgard, che aiuta Lewis a dirigere le attività filantropiche. Il gruppo è attraversato da malumori e odi sotterranei, di cui Miss Marple si accorge ben presto. Durante un tranquillo dopocena, improvvisamente Edgard perde i nervi: pistola in pugno minaccia Lewis e lo costringe a entrare nel suo studio. Il delitto avviene sotto gli occhi terrorizzati di tutti. Ma le cose non sono come sembrano. Toccherà a Miss Marple, in attesa dell’arrivo della polizia, capire che ciò che è successo non è quello che tutti credono di aver visto. Il pubblico è stato distratto da qualcosa che ha permesso all’assassino di agire indisturbato. Come a teatro. Come in un “Gioco di Prestigio”.

Adattando il romanzo di Agatha Christie, Edoardo Erba è riuscito a creare una commedia contemporanea, che la regia di Pierpaolo Sepe ha valorizzato con originalità, senza intaccare l’inconfondibile spirito dell’autrice. Racconta lo stesso Pierpaolo Sepe: «Non stupisce come tra tutti i generi, letterari e non, il Giallo rimanga il più popolare. Come del resto testimonia il proliferarsi di serie tv che portano questo marchio, e quello dei suoi vari sottogeneri: noir, thriller, poliziesco. Ciò che sorprende invece è il fatto che un ambito così truculento abbia tra i capostipiti un’anziana signora inglese, Agatha Christie, e che proprio a lei dobbiamo l’invenzione di una delle prime “criminologhe” della storia: Miss Jane Marple. Da abile conoscitrice della natura umana, Christie ha saputo sfruttare, come nessun altro, la sottile seduzione che l’uomo avverte nei confronti del suo aspetto più letale, dei suoi istinti più cruenti, e se ne è servita per costruire trame che rimangono tutt’oggi capolavori di suspense e di mistero».

«I lavori di Agatha Christie non sono certo una novità per Edoardo Erba, traduttore italiano dei suoi testi teatrali e autore del nostro adattamento«, prosegue il regista, «Ma è stato solo con l’apporto di un’attrice del calibro di Maria Amelia Monti che è stato possibile immaginarsi di portare per la prima volta sul palcoscenico la sua detective più famosa; Miss Marple, per l’appunto. Ho quindi lasciato libera Maria Amelia di inventare la ‘sua’ Marple, e quel che ne è risultato è un personaggio molto diverso dalla placida vecchina di campagna, come siamo soliti vederla. Questa Marple assomiglia molto di più a quella dei primi romanzi della Christie; più dispettosa, rustica e imprevedibile, ma sempre dotata di quella logica affilata che le permette di arrivare al cuore delle vicende. La vediamo seduta a fare la sua maglia, come chi insegue una linea di pensiero intrecciato su se stesso, per sbrogliare la matassa e ritrovare il filo della verità. Come un fool scespiriano in continuo contrappunto con il resto dei personaggi - indaffarati a inseguire i propri affanni - Miss Marple sottolinea con ironia e leggerezza le ridicole passioni da cui nessuno è immune, restituendoci con sfrontata franchezza la natura umana per quella che è, senza lasciarsi abbindolare dalle maschere che quotidianamente indossiamo per celarla agli occhi degli altri».

INFO e BIGLIETTERIA PROPILEI DI PORTA NUOVA, Largo Porta Nuova, 17 - Bergamo. Tel. 035.4160 601/602/603. Da martedì a sabato dalle 13.00 alle 20.00. Prezzi biglietti da 18€ a 31€, ridotto da 14€ a 24€. www.teatrodonizetti.it

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