I Sandcake al Druso il 30 dicembre
«Everything will be flat» è il primo disco

Presenteranno al Druso martedì 30 dicembre, alle ore 22, il loro primo disco «Everything will be flat», nove composizioni originali scritte dal bassista Luigi Cortinovis che si ispirano ad atmosfere desert-rock diluite con la psichedelia e la new wave britannica.

Un mix unico nel panorama odierno capace di lasciarsi attraversare da qualsiasi influenza senza perdere in originalità. I Sandcake nascono da ore di futili discussioni tra Luigi Cortinovis (basso elettrico nei Midnight Breakfast, TundraHotel, ElenaVittoria) e Paolo Morgandi (chitarre, già con ElenaVittoria) che hanno trovato in Giusi Pesenti (voce e percussioni nei Dry&Dusty, The Reverend and the Lady ) Marco Rho (batteria, già con Arimo, QuantumLeap) e Tiziano Carminati (PedalSteelGuitar, Pastiss, Lexotango) gli ideali compagni di un viaggio surreale.

L’ uso della Pedal Steel Guitar difatti, fluidifica il sound intrecciandosi con una chitarra elettrica che sfrutta sonorità ricche di riverberi ed echi, creando armonie liquide, avvolgenti e sospese. Al canto una voce dai toni suadenti, capace di toccare in profondità, incantare e rapire. Testi metaforici e tappeti sonori riescono a rendere il tutto molto «cinematografico». Ascoltare i SandCake è lasciarsi trasportare in un mondo fatto di rimandi mai banali a quanto di meglio abbia attraversato la musica degli ultimi 40 anni.

Il disco - per ascoltarlo clicca qui- è stato registrato ed autoprodotto dal gruppo. Le basi musicali sono state registrate in presa diretta negli spazi del Laboratorio MeV, un atelier artistico ed industriale che per qualche tempo ha ospitato band e strumentazione. Voce e cori sono stati registrati presso lo studio Onde Quadre e il mixaggio è stato fatto con l’utilizzo esclusivo di strumentazione analogica presso il Blues Cave Studio. La serata sarà aperta dal cantautore Caramé.

© RIPRODUZIONE RISERVATA