Il commovente monologo finale dei 1500 ragazzi di «Pioverà Bellezza» - Foto

L’INIZIATIVA. Sabato 15 aprile si è concluso Pioverà bellezza, il progetto di teatro dell’Assessorato Istruzione del Comune di Bergamo, realizzato, in collaborazione con i nove Istituti Comprensivi statali della città, con sei compagnie teatrali del territorio, guidate da Maria Grazia Panigada, esperta di teatro e educazione, e Teatro dell’Argine, compagnia pluripremiata per i progetti di teatro partecipato.

1.570 ombrelli per altrettanti ragazze e ragazzi hanno popolato la piazza centrale della città di Bergamo: il flash mob ha rappresentato la summa di richieste inespresse e desideri latenti, giungendo al termine di due anni intensi trascorsi fianco a fianco con i professionisti delle sei compagnie teatrali del territorio (Erbamil, La Pulce, Pandemonium Teatro, Teatro Caverna, Teatro del Vento e Teatro Prova).

Ecco il testo dell’accorato monologo che i due ragazzi hanno condiviso, dal balcone di Palazzo Frizzoni, con i propri coetanei e con i partecipanti:

Leggi anche

FILIPPO: Noi veniamo dal buio
siamo arrivati qui con lentezza e fatica
Veniamo da lontano e il viaggio è stato lungo e pericoloso
A ogni passo
abbiamo buttato vocaboli pesanti, per provare a camminare leggeri
Abbiamo cambiato alfabeti, per sopravvivere a parole ingiuste
Abbiamo inventato nuove regole, per trasformare le paure in gioco

CELESTE: Lungo il percorso abbiamo smarrito la F di Fiducia, la I di Incontri, la R di risate e la D di divertimento.
Ci siamo svegliati una mattina senza la A di Amici, la S di Scuola, la E di Estate.
Abbiamo scoperto la P di Pietà, la D di Distanza, la V di Vuoto e la M di Malattia.
E allora abbiamo buttato tutte le parole che conoscevamo giù dai balconi e siamo rimasti in silenzio.

FILIPPO: Ma ora abbiamo sete e voglia di ripartire.
Abbiamo ripreso il cammino e ora vogliamo ricominciare a parlare.
Con la A di Abbracci che troppo ci sono mancati.
La B di Batticuori che ci ricordano di essere vivi.
La C di Comprensione che di questi tempi è merce rara.
La D di Distrazione che serve per ricaricarci.
La E di Entusiasmo. E chi se lo ricordava più!
La F di Famiglia che è il centro anche quando non è il centro.

CELESTE: La G di Gioia. Ripartiamo da lì.
L’H di Hamburger perché abbiamo pur sempre 12 anni.
La K di Kebab, che buono quello davanti a scuola!
Parole in grado di portare
La L di Luce, dove ce n’è bisogno
e la M di Mare, che bella sarebbe Bergamo con il mare…
La N di Nonni che se non ci fossero bisognerebbe inventarli.
La O di Orgoglio, tanto in questi anni.
La P di Poesia, che è bella, anche se non lo ammetteremo mai.

«Pioverà bellezza»: 1.500 ragazzi colorano il centro

Yuri Colleoni

FILIPPO: Parole fortunate come la Q di Quadrifoglio, importanti come la R di Ricordi, necessarie come la S di Sogni, che sono la T di Talismani da Tenere in Tasca e Tirare fuori quando Torniamo Tristi.

CELESTE: Siamo la U di Unici tutti, ma tutti Uguali mentre si va lungo la V di Via portandoci dietro la W di Wesołość (vesò-vosct) che è allegria in polacco, la X di Xingfu che è felicità in cinese e la Y di Ylberi che è arcobaleno in albanese.
Perché per noi la W la X e l’Y non sono lettere di serie B ma un passaporto per conoscere il mondo
E con la Z di Zaino in spalla, pieno di queste e di mille altre parole, siamo giunti finalmente qui
(Tuono)

FILIPPO: Siamo arrivati

CORO: SIAMO ARRIVATI

FILIPPO: Siamo aumentati a ogni passo
Rivoluzionari
come un temporale che esplode nei campi.

CORO: UN TEMPORALE CHE ESPLODE NEI CAMPI

CELESTE: Ed ora qui
Tutti raccolti
Vi diamo l’annuncio più atteso.

CORO: L’ANNUNCIO PIÙ ATTESO

CELESTE: Sta per arrivare
Capovolgete gli ombrelli (nessuno li ribalta)
Ribaltateli, come si ribaltano i pensieri

CORO: RIBALTATE I PENSIERI

FILIPPO: Preparatevi, Sorridete
Alzate lo sguardo al cielo

CORO: ALZATE LO SGUARDO AL CIELO

FILIPPO: Abbiamo sete e voglia di restare

CORO: ABBIAMO SETE E VOGLIA DI RESTARE

CELESTE: Sta per piovere una cosa impalpabile e chiara
Trasparente e radiosa

CORO: TRASPARENTE E RADIOSA

CELESTE: Odora di buono
Di sano
E di gentilezza

CORO: DI GENTILEZZA

FILIPPO: Ribaltate gli ombrelli (nessuno li ribalta)
Fatelo ora
Perché una cosa è certa

CORO: UNA COSA È CERTA

CELESTE: Che ora Finalmente Pioverà

CORO: PIOVERÀ

FILIPPO: P-i-o-v-e-r-à!

CORO: P-I-O-V-E-R-À!

FILIPPO e CELESTE: Pioverà bellezza

CORO: PIOVERÀ BELLEZZA

Pioverà bellezza. Video di Yuri Colleoni

© RIPRODUZIONE RISERVATA