Il gioco al centro di The Blank
40 appuntamenti nel weekend

Se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio capisco. Fare esperienze è un passaggio di arricchimento essenziale, accorcia le distanze tra ciò che siamo e ciò che non conosciamo, cambia le coordinate del nostro vivere quotidiano e quelle del territorio in cui ci muoviamo, rende famigliari spazi e luoghi visti di sfuggita, anche quelli dell’arte.

Ci fa sentire il mondo un po’ più nostro, senza che lo sia meno per gli altri. Così in un implicito rimando alle parole del grande artista, designer e pedagogo Bruno Munari, ArtDate per tre giorni porta alla luce la trama e l’ordito di relazioni, luoghi e persone del tessuto culturale e artistico della città e lo fa scegliendo il tema del gioco.

Questo fine settimana l’associazione The Blank presenta la quarta edizione di ArtDate con oltre 40 eventi. Porte aperte per musei, gallerie, fondazioni e project space del territorio, i luoghi storici della città e le sue dimore da scoprire con visite guidate. Riaperta da poco l’Accademia Carrara ospita la proiezione del video di Shahryar Nashat, «The regulating line», poco lontano altre mostre nella Scuola d’Arte, al Bernareggi e alla GAMeC con il Palma; a Cassinone venerdì inaugura a Seriate il Museo dell’illuminazione scenografica moderna.

Spazio al cinema con i film di Andy Warhol proposta dal Lab 80 e le performance, come «La mappa errata» di Steve Piccolo per MAPS. Tra i protagonisti di ArtDate anche la musica, con la performance «Sound the door» presso la Porta di Sant’Alessandro.

Tutto il programma su www.theblank.it/playartdate/

L’App di Artdate per iPhone e Android è scaricabile gratuitamente al link: http://goo.gl/RIjVWw

© RIPRODUZIONE RISERVATA