Il teatro ritrova la sua casa (il Donizetti)
Una stagione coraggiosa e contingentata

Da gennaio (Covid permettendo) di nuovo in scena nel restaurato teatro Donizetti. In cartellone 21 spettacoli. Il pubblico sarà contingentato per le misure di sicurezza, ma la volontà è quella di riprendere dopo la brusca interruzione della scorsa primavera.

«È con grande piacere e ancora maggior entusiasmo che la Fondazione Teatro Donizetti presenta al suo pubblico e alla Città la nuova Stagione dei Teatri», dichiara Giorgio Berta, Presidente della Fondazione Teatro Donizetti, «Una Stagione, che ritroverà la sua “casa” rinnovata, realizzata grazie al sostegno di tanti soggetti istituzionali e privati, primo fra tutti l’Amministrazione Comunale di Bergamo, e che conferma la sua naturale vocazione di specchio di un mondo artistico in costante movimento».

«Siamo pienamente consapevoli della situazione che stiamo vivendo, ma nel contempo vogliamo dare un forte segnale di rinascita con la conferma della Stagione dei Teatri nella sua interezza e sfaccettata articolazione», afferma Massimo Boffelli, Direttore Generale della stessa Fondazione, «Il ritorno nel rinnovato Donizetti della Stagione di Prosa e dell’Operetta, con l’aggiunta di alcuni Eventi Speciali, assume così un significato ancora più rilevante, profondo nel suo simbolico riappropriarsi del principale teatro della città. Lo sforzo da parte della Direzione e di tutta la Fondazione sarà totale affinché la prossima stagione si svolga nel pieno rispetto delle normative socio-sanitarie vigenti, cercando e trovando tutti gli accorgimenti e le soluzioni più adeguate per consentire la più ampia possibile partecipazione di pubblico ai nostri eventi di spettacolo, in massima sicurezza e nel segno di una reciproca fiducia che non è mai venuta meno».

Maria Grazia Panigada, Direttore Artistico della Stagione di Prosa e di Altri Percorsi, descrive la nuova Stagione come «una necessità per ciascuno di noi che lavora in teatro, per ogni artista o tecnico delle compagnie che ospiteremo, per ciascuna persona del pubblico che sarà accolta in teatro. A febbraio 2020, travolti dalla pandemia, abbiamo dovuto interrompere la stagione in corso. Le priorità sono diventate altre nell’emergenza sanitaria. Oggi, sentiamo l’urgenza di poter riprendere il dialogo artistico ed umano che si crea durante la Stagione di Prosa ed Altri Percorsi: dove è stato possibile, abbiamo recuperato spettacoli che non sono potuti andare in scena nella stagione 2019/2020, in rispetto delle attese del pubblico e del lavoro delle compagnie. In tutto questo assume un carico simbolico fortissimo la riapertura del Teatro Donizetti, rinnovato in sicurezza e in bellezza: un teatro pronto a ritornare ad essere centro di incontro, riflessione, immaginazione nel cuore della città e della provincia di Bergamo».

Nel suo insieme la Stagione dei Teatri 2020/2021 propone 21 spettacoli in programma da dicembre 2020 a fine aprile 2021 al Teatro Donizetti e al Teatro Sociale. Un cartellone come sempre variegato, attento a testimoniare la tradizione e nel contempo aperto a linguaggi espressivi che riflettono l’attualità. Gli spettacoli si svolgeranno nel rispetto delle normative anti Covid: la capienza dei teatri terrà conto dei protocolli nazionali e regionali per lo spettacolo dal vivo.

Prosa al Donizetti

Nel tornare dopo tre anni nella sua sede naturale, la Stagione di Prosa – in tutto sei titoli - si apre con uno spettacolo che riporta a Bergamo la coppia Luigi Lo Cascio - Sergio Rubini, dopo il successo di Delitto/Castigo del 2019 al Creberg. Questa volta, dal 19 al 24 gennaio 2021, i due attori affrontano, con la regia dello stesso Rubini, un altro testo iconico: Dracula, romanzo epistolare scritto nel 1897 dall’irlandese Bram Stoker. Spettacolo dalle inevitabili atmosfere cupe in cui i due principali protagonisti saranno affiancati da altri quattro attori: da Bergamo Dracula riprenderà il suo cammino per l’Italia interrotto lo scorso febbraio a causa del lockdown.

Dal 16 al 21 febbraio salirà sul palcoscenico del Donizetti un’altra coppia, nel caso al femminile: le due Signore del teatro italiano Anna Maria Guarnieri e Giulia Lazzarini saranno al centro di Arsenico e vecchi merletti, classico della commedia dal quale venne tratto un altrettanto celebre film firmato da Frank Capra: l’allestimento che si vedrà a Bergamo è dedicato a Mario Monicelli e liberamente ispirato alla sua prima regia teatrale.

Altro significativo ritorno sarà quello di Glauco Mauri, in coppia con il suo sodale Roberto Sturno: il Maestro porterà in scena, dal 2 al 7 marzo, Re Lear, capolavoro shakespeariano che l’attore pesarese affronta per la terza volta in carriera, in chiave completamente diversa dalle due precedenti.

Sempre in marzo, dal 9 al 14, Ditegli sempre di sì, uno dei primi testi teatrali di Eduardo de Filippo portato in scena dalla Compagnia Luca De Filippo, con la regia di Roberto Andò, regista abituato a muoversi tra cinema e teatro e qui alla prima esperienza eduardiana. Fra gli undici attori, Carolina Rosi, che oggi dirige la compagnia dopo la scomparsa del suo fondatore, e Gianfelice Imparato.

Dal 6 all’11 aprile verrà quindi ripreso dalla passata Stagione uno dei titoli annullati a causa della diffusione del Covid-19: Romeo & Giulietta – Nati sotto contraria stella, rielaborazione della tragedia shakespeariana con il sigillo di un altro importante regista italiano, Leo Muscato; in azione la coppia comica Ale & Franz affiancata da Eugenio Allegri e da altri tre attori.

Infine, dal 20 al 24 aprile, Il silenzio grande, testo dello scrittore napoletano Maurizio de Giovanni, famoso per i suoi libri di successo dai quali sono state tratte diverse serie televisive (prime fra tutte Il Commissario Ricciardi e I bastardi di Pizzofalcone). Lo spettacolo si svolge tutto in un interno di famiglia fatto di emozioni, drammi quotidiani, risate. Regia di Alessandro Gassmann. Intrepreti principali: Massimiliano Gallo e Stefania Rocca.

Eventi Speciali

Tre Eventi Speciali, per continuare a festeggiare la riapertura del Teatro Donizetti, con altrettanti attori che declinano in modi diversi l’arte della parola.

Il 28 e il 29 gennaio Lella Costa racconterà in Se non posso ballare…. Non è la mia rivoluzione storie di donne intraprendenti, controcorrente, spesso perseguitate, a volte incomprese, che hanno lottato per raggiungere traguardi inarrivabili, se non addirittura impensabili: Marie Curie, Martha Graham, Maria Callas, Angela Davis, Tina Modotti, Ilaria Alpi e tantissime altre. Spettacolo ispirato a Il Catalogo delle donne valorose di Serena Dandini. Regia di Serena Sinigaglia.

Il 2 e 3 febbraio Massimo Popolizio presenterà Furore, dall’omonimo romanzo – capolavoro di John Steinbeck. Un one man show epico e lirico, realista e visionario che racconta uno dei capitoli più drammatici della storia americana rivissuto anche attraverso toccanti immagini proiettate alle spalle dell’attore.

L’ 11 e il 12 febbraio Alessandro Bergonzoni farà sicuramente divertire, ma anche pensare, con il suo Trascendi e Sali: 1 ora e 40 minuti di incalzante, funambolica, visionaria comicità, nel cui arco lo spettatore viene avvinto da un andirivieni frenetico di divertissement linguistici.

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Altri Percorsi

Altri Percorsi - i cui spettacoli sono tutti in cartellone al Teatro Sociale con l’eccezione de La Gioia, - si configura, come sempre, come finestra aperta sulle molteplici modalità di intendere e fare teatro oggi, con spazio a compagnie, attori e autori mai prima ospiti dalla rassegna. È il caso del drammaturgo, attore e regista Tindaro Granata, nome tra i più interessanti della attuale scena teatrale italiana che, insieme ad altri quattro attori e con la regia di Andrea Chiodi, sarà al Sociale giovedì 14 gennaio con una rivisitazione de La Locandiera. Personaggi che appaiono e scompaiono tra una moltitudine di costumi del repertorio goldoniano, piccoli manichini che rappresentano il “doppio” dei personaggi e “interagiscono” con gli stessi: uno spettacolo ricco di invenzioni e sorprese.

Ivana Monti sarà la principale interprete (4 e 5 febbraio) di Marjorie Prime, testo dell’americano Jordan Harrison, finalista al Pulitzer 2015. L’attrice milanese veste i panni dell’ottantenne Marjorie che passa le sue giornate a conversare con il Prime, una copia digitale e ringiovanita del defunto marito: una riflessione, dai toni forti, sulla morte e sul lutto. Produzione Teatro Franco Parenti.

Ancora in febbraio, il 25, un’altra personalità centrale del teatro contemporaneo e un altro spettacolo che non lascerà indifferente il pubblico: Emma Dante con il suo Misericordia, favola moderna che racconta la fragilità delle donne, la loro disperata e sconfinata solitudine. Spettacolo denso che affronta tematiche dolorose con grande forza vitale.

Un mese esatto dopo, il Sociale ospiterà Happy Hour, una produzione anglo-italo-danese che porta la firma del bergamasco Cristian Ceresoli – altra inedita presenza ad Altri Percorsi - con in scena Silvia Gallerano e Stefano Cenci a interpretare due fratelli, la prima ballerina, l’altro campione del mondo di calcio, che condividono la propria felicità con i genitori. Il tutto con sfumature lisergiche e rock.

Il 30 e 31 marzo ci si trasferirà quindi al Teatro Donizetti in occasione delle due rappresentazioni de La Gioia della Compagnia Pippo Delbono: un viaggio che attraversa i sentimenti più estremi per provare a scovare le emozioni di un traguardo che si chiama gioia, in un appassionante avvicendarsi di storie, maschere, danze, clownerie.

Infine, la stagione di Altri Percorsi 2021, di nuovo al Teatro Sociale, recupererà due degli spettacoli annullati la scorsa primavera: Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte, creazione del Teatro dell’Elfo, con la regia di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani, basata sull’omonimo romanzo di Mark Haddon (15 e 16 aprile), e L’Amore è saltimbanco, sorprendente spettacolo ideato da Stivalaccio Teatro nel solco della tradizione della commedia dell’arte (29 aprile).

Operetta

Sempre amata dal pubblico, l’Operetta è da anni parte integrante della programmazione del Teatro Donizetti. La ritrovata disponibilità dello stesso Teatro consente il ritorno dell’appuntamento di fine anno, attesissimo da molti. L’addio al 2020 e il saluto al 2021 sarà quindi nel segno de Una notte a Venezia, capolavoro dell’operetta viennese creato da Johann Strauss e proposto nell’occasione dalla compagnia Teatro Musica Novecento, con la regia di Alessandro Brachetti e la direzione musicale di Stefano Giaroli. Replica nel pomeriggio del giorno di Capodanno.

Domenica 28 febbraio il sipario si alzerà su La vedova allegra, operetta che non ha certo bisogno di presentazioni: allestimento della Compagnia Corrado Abbati. Così come il terzo e ultimo titolo in cartellone, Al cavallino bianco, proposto da Teatro Musica Novecento (28 marzo).

Concerti

L’offerta della Stagione dei Teatri 2020/2021 della Fondazione Teatro Donizetti si completa con due concerti, entrambi entrati nel novero degli appuntamenti tradizionali a cavallo delle festività natalizie e di inizio anno. Domenica 20 dicembre avrà infatti luogo al Teatro Donizetti il Concerto di Natale con i Piccoli Musici di Casazza diretti da Mario Mora, mentre la mattina del 1° gennaio si svolgerà al Teatro Sociale il Concerto di Capodanno, con i solisti e l’orchestra del Conservatorio Gaetano Donizetti di Bergamo.

Al teatro Sociale con le navette Atb

Per gli spettacoli di Altri Percorsi al Teatro Sociale, la Fondazione Teatro Donizetti e ATB offrono agli abbonati un servizio di trasporto con una navetta in partenza alle ore 20.30 dal Teatro Donizetti (lato Sentierone) con destinazione Città Alta (località Colle Aperto) e ritorno (partenza circa 15 minuti dopo la fine dello spettacolo). Il servizio è prenotabile direttamente presso la Biglietteria della Fondazione Teatro Donizetti (largo Porta Nuova, 17), che consegnerà un tesserino da esibire al personale del Teatro prima di salire sull’autobus. Il servizio ha un costo di € 5,00.

Accesso gratuito ai mezzi di linea Atb per Città Alta

Per gli spettatori non abbonati o per gli abbonati che preferiscono utilizzare i mezzi pubblici di linea, presentando al personale Atb il biglietto d’ingresso per gli spettacoli della Stagione di Altri Percorsi 2021, si avrà accesso gratuito ai mezzi pubblici Atb (funicolare compresa), esclusivamente sulle linee di servizio, da e per Città Alta nei giorni di spettacolo, a partire da 2 ore prima dell’inizio dello stesso e fino a 1 ora dopo l’uscita da teatro.

Convenzione con parcheggi Italia

Presentando al personale di biglietteria della Fondazione Teatro Donizetti il ticket del parcheggio ritirato presso Parcheggi Italia, sito in Piazza della Libertà, verrà applicato uno sconto sul prezzo dello stesso.

Abbonamenti

Gli abbonati alla Stagione di Prosa e di Altri Percorsi riceveranno una lettera della Fondazione Teatro Donizetti con le relative scadenze per il rinnovo degli abbonamenti e per l’acquisto dei biglietti. Gli abbonati alla Stagione di Prosa avranno diritto ad uno sconto del 10% sull’acquisto di un biglietto per ognuno dei tre Eventi Speciali. Gli spettacoli di Prosa in abbonamento torneranno ad essere distribuiti su 6 turni settimanali, dal martedì alla domenica. Da martedì a sabato gli spettacoli avranno inizio sempre alle ore 20.30, la domenica alle ore 15.30 (fa eccezione Il silenzio grande il cui turno pomeridiano cadrà sabato 24 aprile, sempre alle 15.30, anziché domenica 25).

Gli ex abbonati alla Stagione di Prosa prima della chiusura per restauri del Teatro Donizetti potranno avvalersi del diritto di prelazione sia per la nuova Stagione che per gli Eventi Speciali.

Qualora fosse ancora in vigore il distanziamento di almeno un metro tra gli spettatori, i posti verranno riassegnati dalla Biglietteria della Fondazione e si darà priorità, nell’ordine, agli ex abbonati del Teatro Donizetti, agli abbonati della Stagione di Prosa al Creberg 2019/2020 e, infine, agli abbonati della Stagione di Prosa al Sociale 2019/2020.

Stagione di Prosa e eventi speciali al teatro Donizetti

13 ottobre 2020: apertura rinnovo abbonamenti ex abbonati TD (turni venerdì – sabato – domenica). 20 ottobre 2020: apertura rinnovo abbonamenti ex abbonati TD (turni martedì – mercoledì – giovedì). 3 novembre 2020: apertura rinnovo abbonamenti ex abbonati Creberg 19/20. 10 novembre 2020: apertura rinnovo abbonamenti ex abbonati Sociale 19/20. 9 dicembre 2020: apertura acquisto nuovi abbonamenti. 15 dicembre 2020: apertura acquisto singoli biglietti Prosa e Eventi Speciali.

Stagione di Altri Percorsi al teatro Sociale

27 ottobre 2020: apertura rinnovo abbonamenti. 9 dicembre 2020: apertura acquisto nuovi abbonamenti. 15 dicembre 2020: apertura acquisto singoli biglietti.

Stagione di operetta e concerti al teatro Donizetti e teatro Sociale

27 ottobre 2020: apertura rinnovo abbonamenti. 10 novembre 2020: apertura acquisto nuovi abbonamenti e biglietti Operetta 31 dicembre e Concerto di Capodanno 1° gennaio. 12 dicembre 2020: apertura acquisto singoli biglietti

La Fondazione Teatro Donizetti ringrazia: Camera di Commercio Bergamo, UBI Banca, A2A Ambiente, ATB – Azienda Trasporti Bergamo. Media Partner: Bergamo Avvenimenti e Eppen.

Info e biglietteria

Presso Propilei di Porta Nuova Largo Porta Nuova, 17 - Bergamo Tel. 035.4160 601/602/603

Apertura al pubblico:da martedì a sabato dalle 13.00 alle 20.00 (festivi esclusi)

Presso Teatro Sociale Via Colleoni, 4 - Bergamo Alta Tel. 035.216660

Apertura al pubblico: solo nei giorni di spettacolo un’ora e mezza prima dell’inizio

Inizio spettacoli

Prosa, Eventi Speciali, Operettada martedì a sabato ore 20.30 - domenica ore 15.30

Altri Percorsiore 21.00

Concerto di Natale 15.30

Operetta 31 dicembre orario in via di definizione

Concerto di Capodannoore 11.00

Operetta 1° gennaioore 17.00

www.teatrodonizetti.it

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