La Carrara «allunga» i weekend d’arte
Il lunedì apre con ticket ridotto a 5 euro

L’Accademia Carrara inaugura la nuova scansione delle aperture settimanali a partire dal 5 settembre: il lunedì aperto con biglietto ridotto a 5 euro e il martedì giorno di chiusura al pubblico. Nuova organizzazione anche per la Gamec.

Una scelta, spiegano dalla Carrara, orientata a far vivere maggiormente il museo, favorendo un più ampio respiro al weekend con la possibilità di prolungare la visita in città sino al lunedì. «La scelta di cambiare il giorno di chiusura - commenta Emanuela Daffra, direttore di Accademia Carrara - nasce dall’attenzione ai fruitori e, insieme, dal desiderio di pensare Accademia Carrara all’interno di un sistema cittadino di musei che si completano e si sostengono. Fino a ora infatti tutti i musei della città – come la maggior parte di quelli italiani del resto - erano chiusi al pubblico di lunedì. Giorno benedetto e dedicato a spostamenti, indagini, pulizie di fino, riallestimenti. Giorno nefasto per chi si trovasse occasionalmente in città e desiderasse visitarne qualcuno».

«La decisione di Accademia Carrara, seguita con prontezza da GAMeC, nasce perciò dal desiderio di arricchire l’offerta culturale della città, incentivando magari chi viene da fuori a programmare un week end lungo. Per dare maggiore forza a quest’invito in via sperimentale il lunedì è previsto l’ingresso al prezzo speciale di cinque euro e a breve si vorrebbe ripetere la collaborazione proposta a giugno con l’Associazione Guide ‘Giacomo Carrara’ che offrirà visite guidate gratuite ai visitatori».

Nel frattempo, dalla pagina Facebook della Carrara arriva la notizia dell’annullamento, «in accordo con il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, Presidente di Fondazione Accademia Carrara», di Slow Museum & Food in programma per martedì 6 settembre 2016». «Abbiamo preso questa decisione - spiega Emanuela Daffra, direttore di Accademia Carrara - in segno di rispettosa condivisione del dramma che stanno vivendo le popolazioni del Centro Italia colpite dal sisma nella notte tra il 23 e il 24 agosto 2016».

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