Lovere «classica»:da Bach a Schoenberg

Inizia l’ottantunesima stagione dei concerti dell’Accademia Tadini di Lovere: il via con il violinista Sergej Krjlov – uno dei più rappresentativi interpreti del violino sulla scena internazionale – la conclusione con la chitarra di Giulio Tampalini. Per sei lunedì consecutivi si potrà ascoltare nella sala dei concerti dell’accademia loverese uno spaccato della musica cameristica, dal genere classico a quello contemporaneo.

Un’occasione d’incontro
Spiega il direttore dell’Accademia Tadini, don Gino Angelico Scalzi: «Dopo la programmazione della stagione scorsa che presentava autori del Ventesimo secolo, quest’anno accanto ai moderni Schoenberg, Berg e Berio, abbiamo dato spazio ai grandi del passato, così troviamo affiancati ai contemporanei Bach, Scarlatti, Beethoven, Paganini, Brahms e Schumann. È stata una scelta per offrire un’occasione d’incontro tra diverse espressioni della storia della musica: il classico, il romantico e il contemporaneo».

Enti pubblici e privati
Da oltre ottant’anni i concerti dell’Accademia Tadini rappresentano un appuntamento tra i più culturalmente significativi nella Provincia di Bergamo e una delle migliori iniziative dell’Istituto nella sua vita bicentenaria. La sua concretizzazione è possibile grazie al sostegno di enti pubblici e privati.
Si parte questa sera con un talento d’eccezione, quel Sergej Krjlov che interpreterà pagine di Ysaye, Bach, Berio e Paganini.
Sergej Krilov inizia a suonare il violino a 5 anni e l’anno dopo tiene il suo primo concerto. A soli 10 anni debutta con l’orchestra e affronta impegni concertistici di rilievo. Vince i più importanti premi per violino in tutto il mondo e suona con le più titolate orchestre internazionali. L’amicizia con Rostropovich rappresenta per lui una tappa fondamentale per la sua formazione artistica. Nei prossimi mesi sarà impegnato, oltre che con l’orchestra di S. Cecilia di Roma sotto la direzione di Yuri Temirkanov, con la Russian National Orchestra in vari concerti in Russia. Nel corso del 2008 Krilov sarà impegnato in recital per violino solo nelle maggiori città europee.
Il concerto di questa sera è offerto dalla Fondazione Banca Popolare di Bergamo;
Il prossimo appuntamento è in agenda il 5 maggio, sul palcoscenico ci sarà il pianista Gabriele Carcano che proporrà brani di Beethoven, Skrjiabin e Debussy.
Il 12 maggio Mario Ancillotti al flauto, Cristiano Rossi al violini e viola, Marcello Bonacchelli al clarinetto, Andrea Nannoni al violoncello, Matteo Fossi al pianoforte con la voce di Monica Benvenuti, proporranno musiche di Haydn, Berg e Schoenberg; il concerto è offerto dall’Associazione Amici del Tadini.

Scarlatti e Berio
Il 19 maggio nella sala dei concerti il Quintetto con trio dell’Accademia Tadini composto da Alberto Martini e Luca Falasca violini, Marco Perini violoncello, Roberto Paruzzo pianoforte e Stefano Zanchetta viola, proporrà musiche di Brahms e Schumann.
Il pianista Andrea Lucchesini sarà il protagonista del concerto di lunedì 26 maggio, che alternerà brani di Scarlatti e Berio. Il 2 giugno terminerà la stagione Giulio Tampini alla chitarra, da Bach a Paganini, da Rodrigo a Barrios, da Tarrega a Bouwer; quest’ultimo concerto è offerto da un anonimo amico.

Biglietti e abbonamenti
Le serate inizieranno alle 21.15, il costo del biglietto d’ingresso è stato fissato in 20 euro (singolo), 8 per i giovani fino a 25 anni e 5 fino a 18 anni. Abbonamenti 120 euro socio sostenitore, 100 ordinario, giovani dai 19 ai 25 anni 50 euro. Per informazioni e adesioni è possibile telefonare allo 035-962780, oppure scrivere una e-mail all’indirizzo [email protected]. Naturalmente è pure possibile rivolgersi direttamente alla portineria del Tadini, in piazza Garibaldi, 3.

(28/04/2008)

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