Riscoprire l’epoca romanica a tavola cenando medioevale

Le chiese di San Tomè, di San Giorgio, della Madonna del Castello e di San Nicola. Chiese di epoca romanica, dimenticate per lungo tempo, ma che ora finalmente sono visitabili con guide e accompagnatori grazie all’impegno dell’Antenna del Romanico, l’associazione che ha sede nella suggestiva cascina accanto alla chiesa di San Tomè, dove sono stati ricavati locali per gli incontri, per la ristorazione, per le mostre e conferenze, per la libreria, naturalmente in stretta collaborazione con i comuni di Almenno San Salvatore e Almenno San Bartolomeo. L’Antenna ha varato di recente il «Parco del romanico degli Almenno» con una serie di manifestazioni. La visita ai luoghi, alle chiese, incontri, conferenze, biciclettate, cene. Si è cominciato in maggio con l’apertura delle chiese nei week end, biciclettate e pic nic. Si è continuato lo scorso 9 giugno con la presentazione del volume «Dalla preistoria al medioevo» e con la conferenza di Raffaella Poggiani Keller, direttore della Soprintendenza per i beni archeologici della Lombardia. Si continua lunedì 23 giugno alle 21 nella cascina accanto al tempio di San Tomè con la conferenza «Tra età romana e medioevo: le popolazioni bergamasche attrverso la ricerca archeologica e antropologica» a cura di Maria Fortunati, dal 1981 direttore archeologo della Soprintendenza per i beni archeologici, responsabile del settore classico e medievale. Altri due incontri sono previsti il 7 e il 21 luglio, il primo su «Bergamo e il suo territorio nell’alto medioevo» e il secondo su «Moneta e monete nella regione di Bergamo». Ma, tra i piatti forti, offerti dall’Antenna europea del romanico, si può annoverare la cena medievale che va in onda sabato 21 giugno alle 19.30 nell’antica cascina di San Tomè. La cena è a cura del Gruppo archeologico di Bergamo, del suo settore Archeocibo, responsabile Paolo Moschini. La disponibilità è fino a esaurimento posti, le prenotazioni si ricevono nell’ufficio Iat degli Almenno allo 035 548634 (costo della cena, 30 euro). Titolo della manifestazione: «Da una quaresima all’altra: assaggi di cucine dei conventi e dei castelli», con la possibilità di assaggiare «quanto giungeva sulle tavole dei cavalieri nei castelli come sulle mense dei conventi, nelle case della gente comune o nelle taverne scoprendo un codice alimentare legato alle stagioni, al calendario liturgico e alla campagna, ma anche all’appartenenza a un preciso rango sociale». Dopo la cena, alle 21.30, il programma prevede un concerto a cappella con Araucaima teater in San Tomè. Verrà proposto un repertorio di canti della tradizione popolare italiana ed europea interpretato da coro di voci femminili e voce recitante. E poi domenica 22 giugno alle 15 camminata per famiglie e oratori con tappe alle chiese del romanico e, parallelamente attività di gioco e didattiche nel prato antistante S. Tomè con il laboratorio a squadre «Benvenuti alla giostra medievale». All’interno della pieve della Madonna del Castello laboratorio su «Luca, Marco, Matteo e Giovanni: sono Santi... i nostri amici!». Alle 17 merenda e spettacolo di burattini «a guanto».(19/06/2008)

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