Torna il Sarnico Busker Festival
Sul lago il meglio dell’arte di strada

Pro-Loco Sarnico presenta il Sarnico Busker Festival, Festival Internazionale dell’Arte di Strada, una delle rassegne più importanti di settore a livello nazionale, che si tiene dal 27 al 30 luglio 2017, sul Lago d’Iseo, tra Sarnico e Paratico.

Un suggestivo palcoscenico a cielo aperto dove si esibiscono 150 artisti di strada, oltre 45 compagnie provenienti da tutto il mondo per più di 25 spettacoli in 4 giorni di Festival. Il Sarnico Busker Festival è una grande kermesse della creatività, del divertimento, dell’arte di strada, dedicata a tutte le età, a cui sono attese oltre 45 mila persone. Ce n’è per tutti i gusti, per grandi e piccini. Cirque nouveau, circo acrobatico, teatro di figura, teatro urbano, danza contemporanea, fachirismo, acrobatica aerea su teli e trapezio, palo cinese, funambolismo ed equilibrismo, mimo, teatro di burattini, street band, giocoleria con il fuoco, musica.

Nel Centro Storico anche ritrattisti, spray art, indovini e cartomanti.

La 19a edizione del Sarnico Busker Festival si presenta con un cuore europeo e uno sguardo sul mondo. Le molte Compagnie italiane, l’importante rappresentanza dell’Europa, da nord a sud (Germania, Francia, Belgio, Svezia, Spagna) e i performer provenienti da oltre-oceano (Argentina, Cile, Etiopia e Nuova Caledonia), rendono il festival un confronto culturale e artistico senza paragoni.

Fra le compagnie più attese dell’edizione 2017, BlueCinque, quattro artisti che, tra danza acrobatica e tecniche circensi, si muovono nello spazio dando la percezione di essere continuamente in bilico, come sospesi tra sogno e realtà. Cadenza veloce, ritmo incalzante, corpi che volteggiano in equilibrio tra pali e cavi d’acciaio.

Dalla Francia e dal Belgio, molto attesa è la compagnia Les P’tits Bras, che porta al Sarnico Busker Festival lo spettacolo “l’Odeur de la Sciure”, un vero e proprio tributo alla Belle Époque, uno dei periodi storici più vivaci e creativi, di raro fermento culturale e pieno sviluppo tecnologico.

Farà un certo effetto accomodarsi intorno alla scena, di fianco all’imponente e unica struttura in stile Liberty nel mondo del circo moderno. Cinque gli acrobati in scena: due direttori di circo coreani e tre trapezisti. Il pubblico sarà condotto in un passato surreale che lascerà a bocca aperta. La Compagnia Kaaos Kaamos incarna perfettamente lo spirito multiculturale del Sarnico Busker Festival: con base in Svezia, è composta da un gruppo di sei artisti provenienti da tre continenti. Un viaggio di torsioni, salti e acrobazie; uno spettacolo basato sulla tecnica del circo mano a mano, che unisce teatro e danza e va oltre la performance acrobatica.

Virtuosismi acrobatici sulle note di Mozart, Handel, Shostakovich sono il cuore della pièce assurda e poetica di teatro fisico, senza testo e parole, messa in scena da Circk La Putika, la prestigiosa Compagnia Ceca, di Praga, che porta a Sarnico la seconda mondiale del suo Slapstick Sonata (debutto italiano al Festival Internazionale Sul Filo del Circo di Grugliasco (TO), gemellato con Sarnico Busker Festival). Mimo Huenchulaf, dal Cile, porta in scena il “Sorriso che può cambiare la vita”, uno spettacolo in cui si mescolano le diverse discipline del mimo classico, mimo contemporaneo, mimo di strada, acrobatica e clownerie.

L’originale Mimo gioca con le persone, riuscendo a trasformare il pubblico, i veicoli, gli animali e ogni elemento, nei suoi compagni di viaggio. Un viaggio in un mondo senza paura e senza limiti, dove tutto può accadere.

http://www.ecodibergamo.it/videos/video/40mila-persone-per-il-sarnico-busker-festival_1027195_44/

Il Duo Edera, una compagnia italiana tutta al femminile, che porta in scena uno spettacolo di acrobatica aerea con uno spiccato senso dell’umorismo. Lola e Olivia creano il caos in scena e tra il pubblico, rivelando e mischiando le due facce dello spettacolo: grandi sorrisi ed esibizionismo in scena, capricci e dispetti dietro le quinte…ma solo fino a quando le due donne non si rendono conto che la loro forza è aggrapparsi l’un l’altra affrontando insieme le cadute della vita.

Dedicato ai bambini

Domenica 30 luglio 2017 torna a grande richiesta l’attesa Battaglia dei cuscini organizzata dalla Compagnia Melarancio di Cuneo. Piazza XX Settembre, dalle 10.30 si trasforma in un grande, colorato e allegro campo di battaglia. L’idea nasce dal ricordo degli scontri all’ultima piuma che da bambini, tra fratelli, si facevano sul letto prima di andare a dormire: qui il gioco si moltiplica e diventa uno spettacolo di piazza esplosivo, divertente e di grande coinvolgimento.

Centinaia di leggerissimi cuscini multicolori cadranno dall’alto ed esploderà la battaglia, a ritmo di musiche ska. Ad un preciso segnale tutto si ferma e la battaglia si conclude in un soffio di piume e con un grande telo colorato su cui gli spettatori vengono invitati a sedersi: il telo comincia a gonfiarsi e si trasforma in un cuscino gigante, pieno d’aria, su cui è possibile nuotare, rotolare, gattonare e ovviamente riposarsi dopo la fatica.

Da venerdì 28 a domenica 30 luglio 2017, sul Lungolago Garibaldi di Sarnico c’è Ludopuzzle, un laboratorio spagnolo, di Granada, dedicato all’ideazione e realizzazione di giochi educativi in legno. L’attività, che prevede la costruzione manuale di più di 30 giochi, è ideale per i bambini e coinvolgente anche per gli adulti.

Sabato 29 e domenica 30 luglio, Bubble on Circus presenta “Il soffio magico”, uno spettacolo di bolle di sapone, magia e teatro comico.

Tra incontri e scontri, due buffi personaggi conducono il pubblico nel magico mondo delle bolle variopinte, bolle di fumo, giganti, minuscole, volanti, luminose con effetti magici comici e una storia sorprendente. Uno spettacolo senza parole dove l’unico linguaggio è quello del corpo. Sarà come vivere un sogno ad occhi aperti in cui le bolle danzano e piovono dal cielo.

Da sabato 29 a domenica 30 luglio, Sarnico ospita La Cittadella del Busker, un magico mondo antico allestito tra le suggestive vie del Borgo storico per conoscere e scoprire da vicino le arti e i mestieri della tradizione. A cura del Gruppo Arti e Mestieri di Villongo (Bergamo).

Il Sarnico Busker Festival è anche occasione di shopping. Oltre all’apertura dei negozi del Centro storico fino a mezzanotte, sul Lungolago di Sarnico si passeggia tra le bancarelle del Mercatino del Busker, che offre una selezionata scelta di artigianato etnico-artistico, curiosità e oggetti realizzati a mano.

E per tutta la durata del Festival il Busker del Gusto, l’angolo Street Food in Piazza XX Settembre, garantisce un goloso momento di pausa, tra uno spettacolo e l’altro. A cura di Sarnicom, Associazione Commercianti di Sarnico.

Da giovedì 27 a sabato 29 luglio, il Sarnico Busker Festival ospita Medici senza Frontiere; l’Organizzazione Non Governativa sarà a disposizione con uno stand e propri Operatori per illustrare le attività medico-umanitarie che svolge per garantire il diritto alla salute in oltre 60 paesi nel mondo.

Da oltre 40 anni, Medici senza Frontiere è in prima linea in contesti di emergenza come il conflitto in Siria, in Repubblica Centrafricana, in Nigeria.

I Progetti speciali

Il Fekat Circus fa tappa al Sarnico Busker Festival; “Fekat” – dall’Aramaico, fiore – è il progetto teatrale che coinvolge bambini e ragazzi di Addis Abeba: giovani artisti in tour per il mondo con performance e spettacoli coinvolgenti, raccolgono fondi per portare una speranza in terra d’Africa. Lo spettacolo è in scena da venerdì 28 a domenica 30 luglio, nelle piazze del Festival. La scuola è stata fondata nel 2004 da ragazzi etiopi uniti da un rapporto unico di fratellanza e valori positivi, che si sono avvicinati all’arte circense da molto giovani.

Nella scuola sono accolti centinaia di ragazzi e bambini, che hanno la possibilità di esprimersi e sviluppare le loro potenzialità in un ambiente sereno, regalandosi l’opportunità, spesso inimmaginabile, di trovarsi su un palco a fare spettacolo.

Oltre a mettere in scena spettacoli in tutto il mondo, la scuola organizza allenamenti, workshop, animazione negli orfanotrofi, attività con i bambini di strada, riabilitazione nelle carceri minorili, raggiungendo oltre 450 bambini all’anno, per regalargli un sorriso ed una nuova speranza.

Il Fekat Circus ha anche tanti progetti al di fuori della scuola, come quello che porta i giovani clown ad offrire sostegno e gioia ai piccoli pazienti del reparto di pediatria dell’Ospedale Black Lion di Addis Abeba; o altri che vedono gli artisti impegnati in spettacoli in tutto il paese con temi sociali e sulla salute, con grande impatto, oltre che artistico, anche di testimonianza e sensibilizzazione.

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