Tre artisti al Circolo di via Malj Tabajani

Raul Siles Espinosa, Francesco Testa e Remo Tironi sono gli artisti che in questi giorni presentano in contemporanea le loro opere presso il Circolo artistico bergamasco. Tre diverse personalità che si esprimono con una esperienza ormai collaudata e che già ha offerto loro la possibilità di importanti affermazioni con mostre personali e collettive.Raul Siles Espinosa è nato a Cochabamba (Bolivia), nel 1965. Socio dell’Associazione boliviana delle arti plastiche, ha ricevuto nel 1988 una menzione d’onore in disegno e un premio speciale in acquerello assegnato dal XXI Salone municipale d’arte plastica, quindi nel 1990 il 1° premio in disegno e il 3° premio in acquerello al festival dei «Paesi e dei fiori» a Cochabamba e, infine, nel 1997 una menzione d’onore nella tecnica dell’acquerello assegnato dal XXX Salone municipale d’arte plastica, sempre a Cochabamba. Sono sufficienti questi accenni per comprendere la validità artistica di Raul Siles Espinosa e delle sue opere di pittura che egli presenta ora al pubblico della nostra città, che saprà certamente apprezzare la sua maestria.
Francesco Testa è nato a Bergamo nel 1965. Scultore e pittore nello stesso tempo, questo nostro artista concittadino sa offrire all’arte figurativa il meglio della sua intelligenza e della sua creatività. Di lui Franco Dotti tra l’altro ebbe a scrivere: «Testa è un ricercatore costante e le sue opere restano pertanto la conclusione di un continuo cammino votato a realizzare il permanere dell’idea dentro un involuctro che si distende e si dispiega ininterrottamente senza pregiudizi».
Remo Tironi è nato a Milano nel 1971. Partecipando nel 1985 al concorso organizzato dal Circolo artistico bergamasco egli si aggiudica il 1° premio. È stato allievo del maestro Giovanni Sana a Dalmine seguendo il corso di pittura per la quale sin dalla fanciullezza si sentiva particolarmente attratto. Dotato di naturali attitudini per l’arte pittorica, Remo Tironi continuò in seguito a perfezionare gli insegnamenti ricevuti attraverso un figurativo tradizionale ma sempre rapportato alle esigenze della cultura moderna e all’evoluzione della stessa arte visiva. Nel 2006 egli venne segnalato tra i pittori d’arte sacra al concorso «Agazzi» di Mapello.

Durata della mostra: fino al 24 gennaio.
Orari: da martedì a venerdì dalle 16 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.
Circolo artistico bergamasco, via Tabajani 4, Bergamo.Lino Lazzari

© RIPRODUZIONE RISERVATA