29enne non si ferma all’alt della polizia
Gli agenti lo vanno a cercare a casa

«Vi ho visto solo all’ultimo momento e mi sono spaventato». Si è giustificato così il 29enne di Bonate che nella notte tra sabato e domenica non si è fermato all’alt della polizia stradale durante i controlli antistrage del sabato sera.

Controlli che si sono verificati con due pattuglie della polizia stradale di Bergamo al casello dell’A4 di Capriate e nei territori di Brembate e Dalmine nella notte tra sabato 10 e domenica 11 febbraio. In tutti sono 11 le persone identificate dagli agenti e positive all’alcol, di cui tre con un tasso compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro: tradotto, è una sanzione amministrativa da almeno 527 euro. Per altri otto, «pizzicati» con un tasso superiore a 0,8 e inferiore a 1,5, si passa nel penale: l’ammenda s’ingrossa e si finirà a processo.

Tra questi c’è un 29enne che usciva dal casello di Capriate che non si è fermato all’alt della polizia. Dalla targa gli agenti sono risaliti alla sua abitazione, a Bonate, e lo hanno atteso fino al suo ritorno a casa dove c’erano i familiari. Il 29enne si è giustificato dicendo di aver visto solo all’ultimo momento gli agenti e di essere scappato per la paura.

In tutto nella notte sono stati controllati 41 veicoli e 68 persone. L’automobilista con il tasso alcolemico più alto aveva 1.38 grammi per litro: nessun neopatentato tra le persone fermate perchè sotto l’effetto dell’alcol, si tratta di automobisti con un’età compresa tra i 18 e i 32 anni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA