Papà e mamma sono medici
sono eroi, ma Emma piange

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IL VIDEO: La Bergamo che non avete mai visto: una città che lotta in silenzio
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Una mamma scrive alle maestre di sua figlia, che sta vivendo un periodo di quarantena particolare.

Lettera alle maestre

Buongiorno maestra Sandra, Lucia e Caterina,

questa mail per raccontarvi quanto successo ieri sera... Emma, dopo la videoconferenza con i compagni di classe di ieri, stranamente, invece di essere felice come le scorse volte, ha iniziato a piangere inspiegabilmente. Mio marito ed io non riuscivamo a capire, poi una volta che si è calmata ci ha detto che da lunedì iniziano le videolezioni alle 10...: «Ma io non le potrò fare perchè voi siete al lavoro, sono stanca, non ce la faccio più! Tutti mi dicono che sono fortunata perchè ho due genitori medici, che devo esserne orgogliosa.. ma non mi interessa, basta!».

«Tutti i genitori dei miei compagni sono a casa con loro e io invece... da 53 giorni faccio avanti e indietro dalla nonna come una trottola, alle 7.30 sveglia, alle 8 fuori casa, compiti da sola dalla nonna. Basta, voglio anch’io stare a casa con voi come i miei amici!».

Mio marito ed io siamo rimasti inebetiti! Ci chiedevamo se non fosse possibile, in qualche modo, registrare queste videolezioni e vedere in differita... In questa triste vicenda mancava solo veder piangere nostra figlia: questo Coronavirus ci sta davvero devastando! Un caro saluto
La mamma di Emma

L’abbraccio colorato di Riccardo

Ecco il pensiero che vi ho dedicato..., è un grande abbraccio colorato!

GIALLO come il sole che è spuntato e come il fiore che è appena sbocciato; ARANCIONE come il mio orsetto e ROSSO come il vestito di Cappuccetto; VERDE come l’erba del mio bel giardino e ROSA come le manine di un bambino. Poi con tanti palloncini...che volano nel cielo AZZURRO dai miei nonnini.

E con un gran bell’arcobaleno perché finalmente possa tornare il sereno!
Riccardo (quasi ... 3 anni)

La fotografia:

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