Fa bene e non ingrassa
Strano ma vero: è la pasta

Fa bene alla salute e non è di origine cinese (come invece spesso si dice in giro), non fa ingrassare e se è cotta «al dente» risulta anche più digeribile. A sfatare le dieci false leggende sulla pasta - piatto preferito dal 90 per cento degli italiani, è l’Aidepi, l’Associazione delle Industrie del Dolce e della Pasta Italiane, in occasione del World Pasta Day & Congress 2015 che si tiene nel sito espositivo dell’Expo di Milano fino a martedì 27 ottobre.

Innanzitutto la pasta non fa ingrassare perchè non sono i carboidrati, ma le calorie in eccesso ad essere responsabili dell’obesità. E non è vero che la pasta senza glutine fa dimagrire, anzi c’è addirittura il rischio di compensare il necessario apporto di carboidrati complessi con un’alimentazione eccessivamente ricca di grassi, ottenendo l’effetto opposto.

La pasta italiana deve essere per legge prodotta con grano duro, nel rispetto di parametri ben precisi e ben catalogati, quali umidità, proteine e acidità, che determinano l’alta qualità del prodotto.

Il grano usato oggi dalle aziende made in Italy è frutto di un processo di miglioramento genetico, ma senza utilizzo degli Ogm, con cui sono state ottenute varietà diverse, più resistenti e più produttive, con più proteine e con un glutine di miglior qualità. La pasta è infatti una miscela di semole di diverse varietà di grani, ma può essere ottenuta anche da un solo tipo di grano, spesso di antiche varietà.

L’origine della pasta sarebbe araba, visto che veniva consumata in Sicilia nel XIV secolo. Quanto alla cottura, il sale va aggiunto solo quando l’acqua bolle e prima di buttare la pasta per non tardarne il bollore.

La maggiore digeribilità della pasta cotta «al dente» si deve al glutine che trattiene l’amido, rendendolo assimilabile in modo graduale dal nostro organismo.

Quanto alla differenza tra le diverse trafilature della pasta, all’assaggio, la pasta trafilata al bronzo risulta essere più omogenea mentre quella trafilata al teflon ha il cuore più croccante. Ciascuna di esse, comunque, si accompagna meglio ad alcuni condimenti piuttosto che ad altri: basta saper scegliere!

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