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Yus Generation®, il progetto di recruiting che aiuta le imprese a trovare le persone giuste

Ideato da Il Cerchio della Vita, start up innovativa a vocazione sociale fondata da Federico Ferrari e Aurora Radavelli, il progetto si fonda su un protocollo innovativo per ridurre il mismatch tra domanda e offerta di lavoro

Sapete cosa è la «Yolo Generation» o «Yolo Economy»? È la nuova tendenza, nata dai Millennials e Gen Z e diventata sempre più transgenerazionale, che spinge le persone a non accontentarsi più nel mondo del lavoro perché You Only Live Once, ovvero si vive una volta sola. E dato che il lavoro, ormai, impegna sempre più anni di vita, il sentiment, emerso con la complicità della pandemia, è quello di svolgere un lavoro che piaccia, per il quale ci si sente (naturalmente) portati e che dia lo spazio, davvero, di contribuire con qualcosa di personale e proprio.

Una fuga dal lavoro che, secondo i dati del Ministero del Lavoro, è in crescita e che trova conferma anche nella difficoltà quotidiana delle imprese a trovare nuovi collaboratori dotati sia di competenze tecniche e specifiche, ma anche delle giuste dosi di soft e hard skills che sostengano la motivazione della persona allo svolgimento della mansione proposta.

Un mismatch tra domanda e offerta che sta mettendo in ginocchio il mondo del lavoro e a cui vuole dare una risposta il Cerchio della Vita, start-up innovativa nel panorama pedagogico bergamasco fondata da Federico Ferrari e Aurora Radavelli, ideatori del progetto Yus Generation®.

La «Mappatura delle Predisposizioni™»

Cosa è Il Cerchio della Vita? «È l’invito a riconoscere il fatto che per essere soddisfatti nella vita e nel lavoro, bisogna prima avere chiaro il proprio “perché” e sapere in che modo ognuno possa contribuire con il proprio pezzo» spiega Ferrari. Per fare questo la loro azienda ha ideato un protocollo innovativo, la «Mappatura delle Predisposizioni™» e che è ciò che gli ha permesso di essere riconosciuti come start up innovativa a vocazione sociale sin dall’anno di loro fondazione. «È la nostra punta di diamante – prosegue Ferrari -. È un protocollo psicopedagogico innovativo e unico che ci permette di far emergere le caratteristiche disposizionali di una persona e capire non solo come interpreta il mondo, ma anche quale ambiente ricerca preferibilmente, quali studi o in quale ambito lavorativo ha la possibilità di esprimersi al meglio, quali sono i suoi talenti e quali sono i valori che intende trasmettere con tutto se stesso».

Talenti si diventa: basta conoscersi

«In ambito lavorativo, il fiore all’occhiello del progetto Yus Generation® è la «Mappatura delle Predisposizioni™» che sostiene le aziende nella selezione del personale più adatto, per aiutarle a capire, a parità di curricula, quale tra i candidati ha le caratteristiche più adatte in tema di predisposizione al ruolo eventualmente da ricoprire. «Questo permette un risparmio di tempo, risorse e magari fornire un buon vantaggio competitivo – prosegue Ferrari -. Inoltre, abbiamo svolto anche un bel progetto sull’analisi del personale già assunto per scoprire se vi fossero talenti ancora inespressi. Insomma, un profiling non più basato solo sullo studio della personalità e che permette di avere una idea chiara di se e delle proprie potenzialità. E al termine del breve percorso, di sei incontri, viene consegnato un breve report che “parla” della persona che lo ha intrapreso».

Yus Generation® per superare il gap tra domanda e offerta di lavoro

L’attività di recruiting si conferma quindi al centro della mission de Il Cerchio della Vita, oggi partner chiave per le aziende in ambito HR (Risorse Umane): «La sfida non è solo trovare le persone, ma i profili con la passione giusta, per la mansione richiesta: in altre parole riconoscere il talento è solo il primo step – spiega Radavelli -. In quest’ottica stiamo lanciando due nuove versioni del protocollo di Mappatura delle Predisposizioni di Gruppo™: una da impiegare in ambito sportivo, e l’altra per l’analisi della dirigenza o del management aziendale, per capire come si combinano le visioni tra soci o gruppi dirigenti e come ciò influisca sulle scelte di direzione finale. Inoltre, stiamo studiando come rendere la Mappatura sempre più fruibile a tutti, valutando come introdurre software di Intelligenza Artificiale, trovando il giusto equilibrio tra tecnologia come mezzo e non come fine».

Yus Generation® propone quindi un metodo che ben si presta a risolvere il gap tra domanda e offerta di lavoro: «Stiamo vivendo una fase di cambiamento epocale, il 41% delle persone, secondo una indagine Aidp, ha dichiarato di ricercare un nuovo senso di vita compreso l’approccio al lavoro – conferma Ferrari -. Anche in Italia, dal 2021, si può dunque parlare di “big quit”, espressione che indica un fenomeno attualmente in corso che vede molte persone lasciare volontariamente il posto di lavoro, anche senza una valida alternativa, per svariati motivi. Il principale dei quali è legato proprio alla possibilità di contribuire con il proprio pezzo». In altre parole, i giovani di oggi, soprattutto gli under 40, si stanno allontanando sempre di più dalla visione classica e vetusta del lavoro come solo sacrificio, lacrime e sangue. Stanno crescendo, di fatto, nella cultura del lavorare per vivere ma non del vivere per lavorare.

«Ecco, quindi – conclude Ferrari - che da una parte, è necessario accompagnare la persona nel suo percorso di maggiore consapevolezza del proprio sé e delle proprie potenzialità per aiutarla a trovare un impiego che le consente di esprimersi nella sua totalità. Ma dall’altra, se le aziende non intercettano questo fenomeno che non si appresta a diminuire aggiornando le metodologie di selezione, saranno dolori un po’ per tutti: aziende, candidati e tessuto produttivo.»

Yus Generation® anche per la vita privata

«La Mappatura può avere molteplici declinazioni e si presta anche in ambito privato - conclude Radavelli -. Dal ragazzo o dalla ragazza che sono confusi sulla scelta degli studi all’adulto che vuole o rivalorizzarsi o solo avere maggiore consapevolezza di se stesso». Oltre a Radavelli e Ferrari, il team è composto dalla Ph.D. Dott.ssa Giulia Cavalli, ricercatrice, docente universitaria e psicoterapeuta, il direttore marketing, dott. Andrea Panitteri, e il consulente strategico per la transizione digitale Paolo Cerra.

www.ilcerchiodellavitasrl.eu

www.yusgeneration.com

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