Stefano Cavalleri
emoziona a Pitti

Musica rock che ha dato grande ritmo, colori sgargianti, tessuti preziosi. Stefano Cavalleri stupisce ed emoziona alla sfilata di Pitti Bimbo a Firenze, che segna il suo rientro nella moda bambino dopo l'uscita da I Pinco Pallino di Entratico.

Musica rock che ha dato grande ritmo, colori sgargianti, tessuti preziosi. Stefano Cavalleri stupisce ed emoziona alla sfilata di Pitti Bimbo a Firenze, che segna il suo rientro nella moda bambino dopo l'uscita da I Pinco Pallino di Entratico. In 40 minuti l'intensità di tutta la sua arte con la presentazione delle due nuovissime linee, Quis Quis e From the World.

Quanto visto in passerella è stato un vero e proprio ritorno al grande amore, la moda per l'infanzia, con quel sofisticato e poetico modo di concepire il bambino, quasi sognante tra fiaba e magia. Sono 120 i baby modelli in scena, che con leggerezza e ironia hanno raccontato atmosfere diverse passando dal mondo del Circo Barnum a quello rigoroso ed elegante espresso nei toni del grigio e del blu fino a un momento più esclusivo con un gruppo di bambine vestite in abiti lussureggianti, tra tessuti i ricoperti di ricami, maglie delicate, colli di strass e paillettes, scarpette come gioielli.

E poi colori accesi, righe e ricami. «Quis Quis concilia comfort e innovazione, senso del bello, ma anche un quotidiano a misura di bambino: è la mia personale interpretazione di oggi del mondo di domani – ha detto Cavalleri -. From the World è invece un manifesto di viaggio, una meelting-pot di abilità artigiane, tra i ricami di Jaipur, le sete di Shangai, il cachemire della Mongolia, l'alpaca jacquard di Lima, il sangallo di Barbara di Gallarate e le filigrane di Valenza».

D'effetto l'ultima scenografia, con lo sfondo del mare per presentare From the World, con abiti sui toni del rosa, pesco, celeste e giada. E dopo piccoli Corto Maltese dai caban in panno blu e grigio, leggere fanciulle a pois. Sempre con il sorriso.

Fabiana Tinaglia

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