Alfaparf e Aipd, così i ragazzi down
diventano assistenti parrucchieri

Si chiama «Bellezza in tutte le sue forme» ed è il primo corso tutto italiano che ha come scopo quello di offrire ai partecipanti le conoscenze necessarie per diventare assistenti al parrucchiere.

Alfaparf Group, multinazionale italiana della cosmetica, ha realizzato un progetto di integrazione sociale per la formazione e la crescita professionale di giovani adulti con Sindrome di Down in collaborazione con l’Aipd (Associazione italiana persone down) sezione di Bergamo. Si chiama «Bellezza in tutte le sue forme» ed è il primo corso tutto italiano che ha come scopo quello di offrire ai partecipanti le conoscenze necessarie per diventare assistenti al parrucchiere.

La classe, composta da sei ragazzi, quattro formatori Alfaparf Group e due educatrici Aipd, ha seguito una metodologia innovativa di formazione, sviluppata esclusivamente per persone con limitazioni intellettuali: lezioni teoriche, con video, immagini e parole specifiche si sono alternate a momenti di attività pratiche volte a migliorare le capacità manuali degli allievi.

Aipd è una onlus che ha come scopo quello di guidare ragazzi e ragazze con la Sindrome di Down verso una sempre maggior autonomia: è ormai consapevolezza acquisita in tutti gli ambiti che una buona autonomia, personale e sociale, rappresenti uno dei prerequisiti fondamentali per garantire una buona inclusione sociale, nel mondo del lavoro e in una futura vita fuori casa.

«Affrontare il tema dell’autonomia - spiegano all’Aipd - ha voluto dire porsi, come operatori e come famiglie, non solo l’obiettivo del raggiungimento di alcune competenze, ma il riconoscere e favorire il cambiamento dalla condizione di bambino a quella di adolescente e di adulto. Nuovi progetti sono nati sulla spinta dei ragazzi e delle loro famiglie: progetti per la gestione del tempo libero, per prepararsi ad una vita indipendente fuori dal nucleo familiare, per l’inserimento nel mondo del lavoro».

Il corso, iniziato a febbraio, è finito con la consegna dei diplomi il 5 giugno e ora i ragazzi sono pronti cimentarsi a pieno titolo in tutte le mansioni richieste dalla loro figura professionale mettendo in pratica tutto ciò che hanno appreso durante il corso. Si passa così ora alla fase successiva: lo stage. Dopo il modulo di apprendimento teorico, i ragazzi affronteranno l’esperienza pratica nei saloni convenzionati con il progetto che darà loro la possibilità di confrontarsi con la futura realtà lavorativa, garantendo l’interazione con altre persone annullando, in questo modo, la limitazione intellettuale e stimolando la formazione di una nuova coscienza sociale.

I sei ragazzi hanno già partecipato a Cosmoprof, fiera della bellezza che si è tenuta a marzo a Bologna. Prossimo obiettivo il 25-26 ottobre a Rimini, alla fiera dove parteciperanno 4.700 parrucchieri da tutto il mondo.

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