Curnis torna a splendere
Riaperta la storica gioielleria

Riapre i battenti Curnis, in Via monte Grappa 7a, il nome storico della gioielleria bergamasca.

Correva infatti l’anno 1920 quando Gustavo Curnis, abile orologiaio e raffinato conoscitore del gusto delle élite, tra i primi in assoluto, fu scelto da Rolex per proporre il primo cronometro automatico da polso, nel negozio che allora era in Borgo Santa Caterina.

Quattro generazioni di gioiellieri hanno impreziosito le signore più eleganti della provincia (e non solo) fino a quando lo scorso marzo del 2015 un furto ha costretto la proprietà ad abbassare la saracinesca. Ora, l’insegna Curnis è tornata a splendere, con una veste completamente rinnovata non solo negli arredi, ma anche dal punto di vista del concept.

La nuova boutique si presenta con un nuovo e moderno visual espositivo, interamente realizzato con vetrine a vista. Ogni spazio della boutique è concepito come fosse uno scrigno, per mettere in risalto le creazioni Curnis. L’ispirazione architettonica ricorda le fedi disegnate in cerchi che si incastonano l’uno con l’altro, creando un motivo geometrico di grande bellezza, grazie anche ai toni naturali dei materiali che compongono le strutture che innalzano le teche.

Il progetto è stato studiato dal designer Irian Bettera ed è frutto di una creatività tutta made in Italy.Tutto nuovo, quindi in coerenza con la nuova filosofia aziendale che nel punto vendita di Via Monte Grappa propone innovazione in termini di accessibilità, qualità e servizio. Le creazioni più preziose sono affiancate da quelle dedicate ad una clientela più giovane: idee giovani, fresche, accessori preziosi capaci di creare un legame indissolubile tra la gioielleria e la moda, ma declinata in atmosfere casual, come le ultime tendenze suggeriscono, senza dimenticare però la tradizione.

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