Missoni, una bambola per l’Unicef
che ricorda Amélie Poulain

In occasione della undicesima edizione della Mostra «Frimousses de Créateurs» con tema «le Merveilleux Paris» a favore di Unicef, Missoni ha realizzato una bambola che rappresenta il meraviglioso mondo di Amélie Poulain.

In occasione della undicesima edizione della Mostra «Frimousses de Créateurs» con tema «le Merveilleux Paris» a favore di Unicef, Missoni ha realizzato una bambola che rappresenta il meraviglioso mondo di Amélie Poulain.

I più grandi creatori del mondo della moda e alcuni artisti contemporanei hanno creato bambole uniche, vere e proprie opere d’arte e oggetti da collezione, che saranno vendute all’asta al Georges V il 2 dicembre prossimo.

I fondi raccolti permetteranno a Unicef di sostenere la campagna per le vaccinazioni in Darfour: un atto di generosità e un impegno solidale verso bambini che muoiono ogni anno di malattie infettive per mancanza di vaccinazione.

La Amélie Poulain Missoni è totalmente hand made: il corpo è realizzato con tela di cotone imbottita, il viso ricamato con fili di cotone e i capelli con un gomitolo di lana. Amélie indossa un pull in maglia a righe bicolor e una gonna in maglia di pizzo lamé multicolor; scarpe e culottes sono dei pizzi in rayon e una farfalla all’uncinetto è fissata come una spilla preziosa all’altezza del cuore. «Abbiamo scelto Amélie Poulain come personaggio simbolo di Parigi, il suo mondo fantastico ci mostra una nuova visione delle cose: la bellezza delle piccole passioni, la soddisfazione di fare del bene e il coraggio di amare sinceramente» riferisce Angela Missoni.

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