L’estate delle fototrappole
Pizzicati 48 furbetti dei rifiuti

A Treviglio multe fino a 500 euro per chi abbandona immondizia per strada. La polizia locale al lavoro con la telecamera mobile in 33 zone del territorio.

Una brutta abitudine che alcuni cittadini di Treviglio senza senso civico stentano a perdere, combattuta però con successo dalla «fototrappola» della polizia locale, che nel trimestre giugno-agosto ha sanzionato 48 persone, colte sul fatto mentre abbandonavano illecitamente i rifiuti. La videocamera portatile è in dotazione agli agenti dallo scorso anno e non perdona, individuando i «furbetti» e rifilando multe che variano dai 50 ai 500 euro, come accaduto anche nei tre mesi estivi in questione.

La polizia locale ha intensificato l’attività rivolta al controllo di illeciti di natura ambientale, con particolare riguardo all’abbandono di rifiuti: lo fa utilizzando anche le piccole strumentazioni che opportunamente collocate sul posto, e mimetizzate con l’ambiente circostante, consentono di videoregistrare gli illeciti commessi nel loro cono di ripresa e individuare i relativi responsabili. E così a essere sanzionato con 500 euro è stato un cittadino straniero che ha abbandonato un divano in un punto dove era stata collocata la «fototrappola», pensando di farla franca. Multa della stessa cifra per una ditta specializzata nello sgombero di magazzini, scantinati e solai: «Ingaggiati da un privato – ha raccontato il comandante della polizia locale Antonio Nocera – gli operai dell’azienda, invece di smaltire negli appositi punti di raccolta, hanno scaricato a più riprese libri, riviste e altro materiale, tre isolati più un là, in un’area pubblica dove avevamo sistemato la fototrappola, che li ha incastrati».

Negli ultimi tre mesi sono stati effettuati numerosi controlli che hanno consentito di accertare 48 sanzioni amministrative inerenti diverse tipologie di violazioni relative all’abbandono di rifiuti: riguardano sacchetti contenenti organico, ingombranti e conferimento indifferenziato. Le sanzioni sono state ravvisate in 33 zone del territorio comunale, compresa la centralissima via Roma e la frazione Geromina: a pagare le multe saranno i 22 stranieri e i 26 italiani, individuati dall’infallibile «fototrappola».

Diverse le scuse accampate dai trasgressori, che spesso sostenevano di non essere i colpevoli. Qualcuno ha anche sostenuto di non avere tempo nel fare il giusto conferimento, altri di non volere tenere in casa più di tanto l’organico, tanti di non essere a conoscenza dei giorni di raccolta dell’immondizia.

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