Malore dopo l’incidente a Osio Sotto
Morto papà di due figli di Boltiere

Non ce l’ha fatta Benjamin Agyekum, il 62enne originario del Ghana ma residente a Boltiere che venerdì sera, a Osio Sotto, era rimasto coinvolto in un incidente fra tre auto.

Poco dopo lo schianto forse a causa dello choc subito si era sentito male ed era stato immediatamente soccorso. Dopo i primi timori sembrava che il suo quadro clinico stesse migliorando. Invece le sue condizioni sono peggiorate nella notte fra venerdì e sabato, quando è spirato. L’incidente era stato rilevato dai carabinieri della stazione di Zingonia che stanno ricostruendo quanto accaduto.

Secondo quanto riferito da alcuni testimoni, Agyekum stava uscendo da via Diaz per immettersi in corso Vittorio Veneto, strada che attraversa l-abitato di Osio. Nel farlo, all’altezza dell’albergo ristorante Papa, avrebbe urtato un altro veicolo che stava procedendo verso il centro e il cui conducente, a questo punto, avrebbe perso il controllo del mezzo andando a sbattere contro un’auto che si trovava parcheggiata di fronte al negozio Otelli Moto. Sentito il botto, sono state molte le persone che si trovavano nei vicini locali e che sono scese in strada ad accertarsi cosa fosse accaduto. Alcuni di loro hanno subito chiamato il 112 chiedendo l’intervento dei soccorsi. Sul posto sono intervenuti un’automedica e un’ambulanza della Croce Bianca di Treviglio, il cui personale si è subito occupato di Agyekum. Il sessantaduenne, dopo essere sceso dalla sua auto, probabilmente per lo choc subito si era immediatamente sentito male. A quanto risulta è stato colpito da un attacco di cuore. Dopo che era stato rianimato e che le sue condizioni stabilizzate, il ghanese era stato trasportato al Policlinico San Marco di Zingonia, dov’è morto nella notte fra venerdì e sabato. La salma si trova al momento composta nella camera mortuaria dell’ospedale e nei prossimi giorni sarà sottoposta ad autopsia. Proprio per questo motivo la data dei funerali del ghanese non è ancora stara fissata. Benjamin Agyekum lascia nel dolore una moglie e due figli.

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