Racket di patenti false e pestaggi
ai danni della comunità indiana: 4 arresti

Avevano organizzato un traffico di patenti false e, dietro pagamento, offrivano anche posti di lavoro. Chi sgarrava era però sottoposto a brutali pestaggi e intimidazioni.

Avevano organizzato un traffico di patenti false e, dietro pagamento, offrivano anche posti di lavoro. Chi sgarrava era però sottoposto a brutali pestaggi e intimidazioni. Per questo. gli agenti della Squadra Mobile di Cremona, con quelli di Crema, Treviglio (Bergamo) e Bergamo, hanno arrestato quattro indiani con le accuse di associazione per delinquere, atti persecutori, lesioni personali gravi, porto illegale di armi, sostituzione di persona, minacce. Denunciati a piede libero altri due immigrati. Le indagini, coordinate dal pm di Cremona Chiara Treballi erano cominciate dopo un pestaggio ai danni di un indiano che aveva riportato gravi lesioni giudicate guaribili in 40 giorni.

Era quindi emersa l’attività del gruppo che, oltre a posti di lavoro faceva ottenere patenti di guida in modo truffaldino: uno di loro si sottoponeva all’esame al posto del candidato, usando le sue generalità e documenti falsi. Chi sgarrava era però punito pesantemente: in almeno due occasioni le vittime era state aggredite con armi da taglio, coltelli e tirapugni. Erano infine minacciate per mantenere il silenzio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA