Reagisce al controllo antidroga
Aggredisce i carabinieri: arrestato

Era ricercato perchè doveva essere espulso dal territorio italiano. Individuato dai carabinieri durante un controllo antidroga, ha aggredito i militari.

Su di lui pendeva un ordine di espulsione da eseguire, già convalidato dal Giudice di Pace di Bergamo, ma sino a questo momento rimasto inapplicato dopo che aveva fatto perdere le tracce di sé. Sabato però i Carabinieri della Compagnia di Treviglio, durante un servizio antidroga, l’hanno bloccato a Martinengo dove abitava con la moglie. Un 36enne marocchino con precedenti per droga ed anche per reati contro la persona, alla vista dei militari ha reagito violentemente, cercando in particolare di disfarsi della droga e del cellulare che in quel momento aveva con sè.

Dopo una prolungata colluttazione con i carabinieri direttamente in strada, davanti tra l’altro a diverse persone occasionalmente in transito in quella zona, l’uomo è stato bloccato e così arrestato in flagranza di reato per resistenza, lesioni personali aggravate, oltre alla contestazione per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I carabinieri hanno recuperato alcuni grammi di hashish e il telefono cellulare, quest’ultimo probabilmente utilizzato dal 36enne per contattare i clienti ai quali avrebbe poi ceduto la droga rinvenuta nella sua disponibilità.

I due carabinieri aggrediti hanno riportato una settimana di prognosi ciascuno. Su disposizione del pm di turno, il marocchino è stato ristretto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Treviglio, in attesa dell’udienza di convalida prevista, per direttissima, per la mattinata di lunedì 5 febbraio. Dopo la convalida, il 36enne verrà infine accompagnato in Questura a Bergamo per la successiva immediata espulsione coattiva, in ragione del precedente provvedimento di rimpatrio già esecutivo.

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