Addio vita frenetica della grande città
Apre a Premolo un ostello per i ciclisti

Trentaseienne assicuratore milanese ha preso in affitto l’ex «Al Primolus» dell’Ana. Pernottamenti e mezza pensione. «Punterò sul cicloturismo. E ci sarà un’officina per le bici»

«Un sogno nel cassetto, che coltivavo da tempo». È felice Matteo Santacroce, assicuratore milanese di 36 anni, che da poco tempo ha realizzato quel grande desiderio: lasciare lo stress e la vita frenetica della città meneghina, per aprire a Premolo il «Grem Bike Hostel».

La scrivania e le tante pratiche da sbrigare iniziavano a stare un po’ strette al giovane, così appena avuta l’occasione, è bastato un pizzico di coraggio e intraprendenza per lanciarsi in questa nuova avventura. La struttura, già attiva dai primi giorni di agosto, si trova negli spazi dell’ex «Al Primolus», struttura ricettiva attiva dagli anni Ottanta, e da qualche anno in gestione all’Ana di Bergamo. «Da diversi anni – racconta Matteo Santacroce – raggiungo la Valle Seriana per trascorrere periodi di vacanza. Quando ero qui mi guardavo sempre in giro per vedere se vi fosse qualcosa di interessante, che facesse al caso mio. Finché ho trovato questa struttura a Premolo e ho deciso di buttarmi, per portare avanti il mio sogno, che da agosto è diventato realtà. Ho svolto diversi lavori nella vita, anche nel settore della ristorazione».

«La struttura verrà adibita a ostello – spiega il giovane – con pernottamento e prima colazione. Per chi lo volesse poi, essendo la struttura dotata di una cucina professionale, sarà fornito anche il servizio di mezza pensione con la cena. L’intenzione è quella di puntare molto sul cicloturismo, con noleggio di biciclette e l’organizzazione di tour ed escursioni a esse relativi. Al piano terra, dove si trova una rimessa, è infatti in fase di realizzazione una sorta di officina per biciclette, nel caso vi fossero problemi. Spazio anche alla montagna e alle passeggiate, con collaborazioni con guide alpine. È tutto in divenire e probabilmente con il tempo poi prenderanno vita nuovi progetti».

Matteo Santacroce ha sicuramente le idee ben chiare sul suo futuro. Al momento è ancora tutto in fase di assestamento, dopodiché il giovane lascerà la metropoli milanese per trasferirsi in valle. L’ex «Al Primolus» appartiene appunto da qualche anno all’Associazione nazionale alpini di Bergamo, dopo essere stato donato dal proprietario, e tramite un contratto di locazione dalla durata di nove anni, è stato affidato al giovane milanese. «Siamo contenti – commenta il primo cittadino di Premolo, Omar Seghezzi -: rappresenta una bella risorsa e una bella opportunità per il territorio di Premolo. A maggior ragione ora che ha preso vita anche l’Alta Via delle Grazie. Una bellissima iniziativa per il nostro paese».

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